FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] senese. A lei, infatti, il Piccolomini aveva già dedicato un'operetta giovanile: La Raffaella, Venezia 1539, e due trattati di astrologia e cosmografia: De la sfera del mondo…, e De le stelle fisse…, ibid. 1540.
La F. dovette essere, come è ...
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POPOL VUH (in lingua quiché, popol "nazionale", vuh "libro")
Guido Valeriano Callegari
Manoscritto in lingua quiché e lettere latine, di un libro detto pure "libro del consiglio", tramandato oralmente [...] di G. Raynaud, fatta però direttamente sul testo.
L'opera consta di un prologo, in cui si accenna alla cosmogonia, teogonia, astrologia, lotte fra gli dei tenebrosi e luminosi del Guatemala, con la vittoria di questi ultimi; e di quattro parti: la 1 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] del XVII sec., per i quali era divenuto difficile stabilire con certezza se un dato testo fosse un trattato di astrologia oppure uno di alchimia. Del resto, l'obiettivo di Paracelso di ancorare l'indagine del mondo sublunare all'interpretazione delle ...
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NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] 112); E. Casali, «Noceto nocente» e «il Ligure risvegliato». La polemica fra G.B. N., predicatore gesuita, e T. Oderico, astrologo, nella Genova del Seicento, in Studi secenteschi, XXXIV (1993), pp. 287-329; M. Maira Niri, La tipografia a Genova e in ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] crin lauro immortale", e l'epitalamio Amor trionfante per l'ingresso di una principessa di Savoia nel casato estense).
Con l'astrologia e l'amore, anche il sentimento religioso è uno dei temi più trattati del B.: soggetto d'obbligo, del resto, date ...
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Jung, Carl Gustav
Geni Valle
Inconscio personale e inconscio collettivo nella psicologia analitica
Carl Gustav Jung, psichiatra svizzero attivo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, [...] di Basilea, ma continua a interessarsi di questioni religiose e mostra curiosità nei confronti dei fenomeni paranormali, dell’astrologia, del misticismo e della mitologia.
Durante il corso di laurea, la lettura del manuale di psichiatria redatto da ...
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TORRE, Alfonso de la
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato al principio del sec. XV, nel contado di Burgos, morto probabilmente nel 1460. Studiò all'università di Salamanca; partecipò alle lotte [...] l'Intelligenza che attraverso all'esercizio delle arti liberali (grammatica, logica, retorica e dialettica, aritmetica, geometria, musica e astrologia) sale fino alla verità, a cui la scienza, la natura e la ragione mostrano i segreti umani e divini ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] dit le soldat philosophe, et Etienne de Claves, médecin-chimiste, Paris, chez l'Auteur, 1624.
‒ Morin, Jean-Baptiste, Astrologia Gallica principiis et rationibus propriis stabilita, atque in 26 libros distributa, Den Haag, Adrien Vlacq, 1661.
Morison ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] tavole astronomiche
I primi riferimenti all'astronomia araba in un testo bizantino si trovano nell'opera di Stefano l'Astrologo, o Stefano il Filosofo, noto anche come Stefano di Alessandria (da non confondere con il suo omonimo, contemporaneo dell ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] pp. 965-84).
Nella prima il B. difende Galeno, Avicenna, Ippocrate e i "methodici" loro interpreti, contro gli "empirici" ignari d'astrologia e d'antica medicina. Di questi però divulga (da ciò la fortuna della opera) l'uso di medicare le ferite con ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...