Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] In realtà il Syriac Book of Medicines è costituito da tre trattati differenti: uno sulle malattie, basato su Galeno, uno di astrologia e uno di farmacopea. Esso è stato attribuito in maniera congetturale a Sergio di Reshaina o a Ḥunayn ibn Isḥāq, o ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] , fossero essi 'puri', come l'aritmetica, la geometria e l'algebra, o 'applicati', come l'ottica, l'astronomia, l'astrologia, la musica e la meccanica. Non meno importanti erano l'alchimia che, come la filosofia naturale, studiava i corpi, anche se ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] e il Libro del Maestro dello Huainan, così come in opere successive, per le discussioni di cosmologia correlativa e per i calcoli astrologici si adottava, in modo puramente teorico, un anno di 360 giorni raggruppati in dodici mesi di 30 giorni, 24 qi ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] Adamo e su Noè tratti "dalle storie del padre Gio. Stefano Menochio gesuita"; un trattatello teso a negare valore all'astrologia giudiziaria ispirato a F. Suarez e alla scuola di Coimbra; una descrizione del sistema astronomico di G.B. Riccioli; dei ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] V, perché, pare, l'offerta gli era stata fatta "infausto nimium adversoque sidere"; certo era cultore di astrologia sino alla superstizione, del che ebbe occasione di prendersi gioco il Montalto. "Optimus habebatur Astrologus" attesta comunque un ...
Leggi Tutto
Agopuntura
Boris de Rachewiltz e Nguyen Tai Thu
Tran Quoc Khanh e Vincenzo Cappelletti
L'agopuntura è una tecnica terapeutica impiegata da tempi remoti in Cina e in altri paesi orientali al fine di [...] l'origine dell'agopuntura a Huang di, l'Imperatore Giallo, personaggio quasi mitico cui è attribuita anche l'origine dell'astrologia, l'invenzione della ruota e della bussola, nonché la prima forma di governo organizzato. Huang di è considerato l ...
Leggi Tutto
CAMELI, Francesco
Nicola Parise
Non si sa molto della vita di questo canonico, vicentino di origine, esperto di numismatica, che era attivo a Roma nella seconda metà del secolo XVII. Si sa che da giovane [...] Casale e Giovanni Alfonso Borelli sulle triremi antiche il 5 febbr. 1675 (Ottob. lat. 1744, ff. 87-94) e sull'astrologia con Nicolò Maria Pallavicini, Giuseppe Maria Suarez, Stefano Pignatelli ed altri, il 25 dello stesso mese (ibid., ff. 110v-114v ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] di S. Maria dei Servi a Venezia. Il suo epitaffio in quattro distici lo celebra come dotto in filosofia, teologia, astrologia e come commentatore di Dante.
Riferiscono il Sansovino (p. 249), l'Alberici (Catalogo de' Scrittori Viniziani,pag. 72) ed il ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Giovan Donato, detto il Bitontino
Teresa Megale
Fu tra i comici dell'arte comunemente soprannominato "il Bitontino", dalla città pugliese che, in data sconosciuta, gli dette i natali. Fece [...] di Ventimiglia e marchese di Ierace. Datata 1° ag. 1589 e scritta da Napoli, la dedicatoria rivela la notizia di una introvabile Astrologia in latino, che il L. avrebbe di lì a poco consegnato al protettore.
Il L. presenta la sua commedia, di cui non ...
Leggi Tutto
Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] : spesso i processi magici sono processi alchemici e le operazioni alchemiche si avvalgono delle tecniche astrologiche per stabilire affinità o opposizioni tra cielo e terra. Questa prospettiva vitalistica, con la tensione di forze che si oppongono ...
Leggi Tutto
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...