Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] di Iside, della Dea Sira e di Adonide, ebbero larga diffusione la religione di Mitra, originariamente iranica, l’astrologia e la magia di derivazione persiana.
La cultura ellenistica
I generi letterari. - Linguisticamente si creò un dialetto unico ...
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Matematico, nato a Venezia nel 1530. Apprese Euclide alle lezioni di Tartaglia. Pubblicò a ventitré anni un opuscolo: Resolutio omnium Euclidis problematum aliorumque, Venezia 1553, nel quale insegna a [...] sei anni prima di Stevino. Egli conosceva alcuni scritti di Cardano che già avevano accennato al problema.
Si occupò altresì di astrologia e di astronomia, e scrisse: De coelo et elementis, Parigi 1585, ristampato a Ferrara nel 1591.
Bibl.: La più ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ', ciò che è ‛realmente reale'. È qui lampante la rottura non soltanto con l'occultismo, con la magia e l'astrologia, ma anche con il mondo aristotelico-tomistico, e anzi con ‛ogni' interpretazione teistica della natura come posta sotto la sovranità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Trasferendo la capitale dell’Impero da Vienna a Praga, Rodolfo II fonda un centro [...] dalla sua passione per le arti, giudicata smisurata e totalizzante, ma anche per le scienze occulte, l’alchimia e l’astrologia. Da ciò è dipesa la sottostima del governo di Rodolfo II, in effetti preoccupato di conservare – con la libertà di ...
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SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] questo breve viaggio di andata e ritorno, lasciò Torino, ormai governata dal Maresciallo di Brissac. Sempre assorto nei suoi studi astrologici, compose, alla fine dell’anno 1550, tra Torino e Lione, gli Epigrammes sur la propriété et vertu de la lune ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] 1619 al Keplero, con cui fu in contatto epistolare tra il 1614 e il 1620, a ciò mosso dai suoi interessi più astrologici che astronomici.
In una lettera da Venezia del 14dic. 1614 il B. si presentava all'astronomo tedesco come un suo convinto fautore ...
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SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] cultura popolare del territorio: condannò gli incantesimi a scopi medici, i malefici nei confronti di uomini o animali, l’astrologia e le arti divinatorie, l’uso della magia per controllare gli agenti atmosferici. Chi si dedicava alla stregoneria, a ...
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NOVUS ANNUS
Red.
Personificazione dell'anno nuovo. La celebrazione dell'anno nuovo non ebbe la stessa importanza presso tutti i popoli antichi, né in generale, suscitò mai tanto entusiasmo quanto nella [...] . L'attenzione superstiziosa rivolta dai Romani all'omen novi anni, al faustum incipium, insieme al crescente peso dell'astrologia, doveva fare dell'inizio dell'anno un avvenimento di grande risonanza: Annorum saeclique caput. I dittici consolari (v ...
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Zoologia
Nome comune delle specie di Artropodi Aracnidi rappresentanti dell’ordine Scorpioni, comprendente varie famiglie, tra le quali Scorpionidi. Di colore da giallo a bruno-nero, variano da circa 13 [...] credettero di ravvisare l’animale omonimo. La stella più brillante (magnitudine circa 0,9) è Antares (α Scorpii)
In astrologia, e nelle credenze con questa connesse, l’ottavo segno dello zodiaco, che domina il periodo compreso tra il 23 ottobre ...
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Teologo e medico tedesco-svizzero, nato probabilmente a Baden, nel cantone di Haargau (Svizzera), nel 1523, morto probabilmente a Basilea, nel 1583. Studiò a Basilea, a Bologna, a Padova e, finiti gli [...] 1574); De occultis pharmacorum potestatibus (Basilea 1572); Varia opuscula medica (Francoforte 1590); e parecchie opere relative all'astrologia e alla teologia.
Bibl.: A. Bonnard, Thomas Éraste et la discipl. ecclésiastique, Losanna 1894; Allgemeine ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...