D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] " dei teologi. L'uso che egli compie di Averroè è significativo: se, da un lato, lo presenta come un avversario dell'astrologia (utilizza sapientemente un passo di Averroè di commento alla Metaphysica, lib. XII, comm. 45), lo isola dal suo contesto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra le più antiche scuole mediche europee, erede diretta di quella di Salerno è quella [...] . Peraltro Taddeo e i suoi allievi hanno un limitato interesse, e in certi casi perfino un’opposizione, al determinismo astrologico.
Padova
Pietro d’Abano è legato alla storia dell’Università di Padova, ma ha trascorso molti anni viaggiando, anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per le arti meccaniche si intensifica soprattutto per opera del monaco benedettino Teofilo, [...] matematico che possono rientrare nel gruppo delle scientiae mediae, per esempio quelle che si occupano della quantità come astrologia, musica e prospettiva.
D’altro canto, il fatto che le regole della geometria vengano applicate alle arti meccaniche ...
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teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] invece nelle classificazioni medievali del sapere naturalistico: medicina, matematica (theorema è una proposizione da dimostrare), astrologia e astronomia.
Il secolo della rivoluzione scientifica
Alla fine del 13° sec. erano definite theoricae le ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] l'heresie di Domenico Bernino, Roma 1709. Con quest'ultima l'A. mirò a riabilitare lo Stabili dall'accusa di astrologia ed eresia. Il Mazzuchelli, pienamente convinto dalle argomentazioni dell'A., nella voce dedicata a Cecco d'Ascoli negli Scrittori ...
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ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] un cannocchiale e ripetere le osservazioni astronomiche.
Con l'astronomia l'A. coltivò, secondo gli usi del tempo, anche l'astrologia. Non trascurò la poesia e lo studio delle lingue: parlava oltre l'italiano e il latino, il francese, lo spagnolo ...
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BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] del 1503 il B. si limitava a ripetere la tradizionale distinzione (risalente almeno allo Speculum Astronomiae) fra astrologia giudiziaria e misurazione descrittiva dei moti celesti, nel precedente aveva fondato sull'autorità degli antichi una più ...
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Copernico, Nicola
Luigi Pepe
L'astronomo che cambiò il posto della Terra nell'Universo
Nicola Copernico, polacco di nascita, tedesco di lingua, italiano di formazione universitaria, è lo scienziato [...] il risultato di combinazioni di moti circolari, che permettevano di prevedere la posizione dei pianeti nelle costellazioni zodiacali. L'astrologia, allora di moda, si sbizzarriva con le congiunzioni astrali, ma Copernico non scrisse mai un rigo su ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] libro edito del G.: per motivi a noi sconosciuti il suo interesse nei confronti della matematica, dell'astrologia e dell'architettura sembra non essersi concretizzato in pubblicazioni, sebbene lo stampatore Varisco, nella presentazione dell'opera ...
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luce
Elemento simbolico fondamentale di differenti dottrine filosofiche e religiose. È soprattutto il neoplatonismo che ha assunto in sede filosofica la tematica della l. (già presente nella tradizione [...] ), alla fisiologia (la l. come veicolo di sensibilità nel sistema nervoso), con implicazioni che abbracciano sia l’astrologia sia la medicina. Questa metafisica della l. avrà grande sviluppo nel Rinascimento in rapporto alla più piena ripresa ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...