FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] arrogantemente riaffermato, la F. continuò a coltivare le discipline della sua infanzia e adolescenza aggiungendovi l'astrologia e rivelando intorno al suo spiccato e vivacissimo temperamento doti di animatrice culturale all'interno del ristretto ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] in cinque parti "ad honorem quinque magnorum vulnerum Iesu Christi" Le prime quattro comprendono la teologia, la cosmologia e l'astrologia, gli elementi fuoco aria e acqua e l'elemento terra con la geografia le piante e le bestie. La quinta parte ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] con lo Studio fino al 143 1, benché allora stabilito a Venezia dove esercitò come medico continuando gli studi astronomici e astrologici iniziati a Padova.
Il 18 febbr. 1428 a Venezia il C. acquistò dai serviti, per quattro ducati, un codice da ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] esempio, l'accusa, l'adulazione, l'adulterio, gli atti sessuali, l'apostasia, la frode in commercio, l'astrologia, i benefici, ecc. Nelle rimanenti parti dell'opera vengono invece esaminati problemi morali appartenenti all'esclusiva sfera religiosa ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] che egli conosceva insieme con molte altre costituenti il fondo della cultura popolare del sec. XIV, specie nel campo dell'astrologia. Di notevole interesse sono poi le descrizioni delle opere e degli oggetti d'arte, e quelle assai minuziose delle ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Nicolò d'Arco, tra gli interessi coltivati dal G. ci sarebbero anche i "sydera", ossia, se non proprio l'astronomia, l'astrologia. Ma alternare partite di caccia e letture al G. non bastava: scalpita per un qualche impiego fuori casa. Era già stato ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Gabriel e lo stesso giudizio sulla nascita e sulla ascendenza del Tassoni, che tradivano una qualche conoscenza di astrologia e di negromanzia, quali appunto si diceva professasse il B., erano prove troppo schiaccianti perché egli non si decidesse ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] tuenda, De vita longa, De vita coelitus comparanda) e quello sulla peste. Il volume si conclude con brevi opuscoli e tavole astrologiche del Gallucci.
Il testo più noto del G., che gli conferì una fama europea, è il Theatrum mundi et temporis, che ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] nel totale); in logicha nn. 22-28; in arte oratoria nn. 29-60; ecclesiastici nn. 61-63; in medicina nn. 64-136; in astrologia nn. 137-145; [vari] nn. 146-169(cfr. De Vecchi). Per quanto riguarda la medicina il B. possedeva le opere che allora si ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] Sulle misure di capacità tigrine, del 1943); paremiologia; letteratura (sia di tradizione scritta che orale); arte; cronologia; astrologia; diritto delle genti etiopiche. li C. vi affiancò lo studio approfondito del sudarabico antico e della relativa ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...