BIRINGUCCI, Carlo
Paolo Mugnai
Senese di nobile famiglia, si laureò in filosofia e medicina. Oltre ad esercitare la medicina, si occupò alquanto di astrologia, considerandola di grande aiuto per la [...] sua professione; scrisse sull'argomento sei discorsi, tutti pubblicati a Milano nel 1636: Processo astrologico informativo della qualità delle stelle; Effetti delle stelle influenti; Le dodici Lune dell'anno; Il Marte trionfante,cioè degli effetti ...
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Medico e astrologo (Cremona 1510 - Londra 1555). Appartenente alla famiglia di mercanti e banchieri (v. voce precedente), si disinteressò dell'attività commerciale dedicandosi a studî di medicina e di [...] di Londra, della matematica. Le sue Phisicae ac astronomicae considerationes (1549), raccolta di opuscoli di argomento medico, astrologico, filosofico (De androgyno a se ipso concipiente, De causis cur magnes ad se ferrum attrahat, De naturali ...
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AGOSTINO da Trento
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Nacque fra la fine del XIII e l'inizio del secolo seguente a Trento, ed entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, dedicandosi contemporaneamente allo studio dell'astrologia [...] , vescovo di Trento fra il 1336 ed il 1347. Nel 1340, mentre era lettore nello Studio di Perugia, compose una Epistola astrologica, che indirizzò il 12 luglio al suo vescovo.
In essa A., trattando di una forma di pestilenza diffusasi in quell'anno ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , a cura di A.L. Trombetti Budriesi - F. Foresti, Bologna 1988, pp. 7-24; A.M. Nada Patrone, G. M. nella cultura medica e astrologica d'età umanistica, ibid., pp. 25-40; F. Foresti, Il lessico medico e il volgare nel Perché di G. M., ibid., pp. 41-51 ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e astronomo Gemino (attivo verso il 70 a.C.), il geografo Strabone (prima del 60 a.C.-20 d.C. ca.), l'astrologo e sacerdote egiziano Cheremone (I sec. d.C.) e Cleomede (150-200 d.C. ca.), autore di un trattato astronomico. Naturalmente, soprattutto ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] è il citato Ptolemaeus parvus, ristampato più volte nel corso del secolo, preceduto da una prefazione in cui si esalta l'astrologia e si sostiene che essa non viola le leggi ecclesiastiche, né nega il libero arbitrio, perché il cielo "est sicut liber ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] natura animale del corallo, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, V-VI (1942), pp. 103-112; Id., L'astrologia medico-farmaceutica di F. F., in Atti e memorie dell'Accademia di storia dell'arte sanitaria, s. 2, XII (1946), suppl., pp ...
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Scienziato e teorico musicale (n. Parma prima del 1386 - m. dopo il 1449). Forse alunno a Pavia di Biagio Pelacani, del quale fu dal 1412 collega allo studio di Parma, svolse poi attività di medico a Modena [...] e infine (1448-1449) fu prof. di medicina a Bologna. Ben poco è rimasto delle sue opere di matematica, medicina e astrologia, sì che il suo nome è legato esclusivamente al trattato De harmonia, in tre parti, sotto forma di dialoghi (de harmonia ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] medico di professione, ma, sia pure per difendere i fondamenti della propria disciplina, si dedicò a studi di filosofia ed astrologia, tanto che dal 1385 al 1389 insegnò filosofia naturale (dal 1388 al 1389 anche logica) nell'università di Bologna e ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] fu influenzato nella sua formazione filosofica, benché in seguito ne prenderà le distanze, in particolare in relazione all'astrologia. Conseguì la laurea in artibus nel 1502 e il dottorato in medicina nel 1505. In questa stessa università ottenne ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...