CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] interpretazione delle insegne nobiliari alla teoria aristotelica degli influssi e a metodologie di pertinenza astrologica. L'indicazione della centralità dell'astrologia quale "conoscimento della natura d'i cieli,di le stelle, de reggioni, herbe ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] e l'opera di Boezio, le "quantità irrazionali" e le "quantità continue", ma egli fu soprattutto noto come cultore di astrologia. Si ritirò a studiare nel suo feudo di Coccorano, per lo più lontano dalla vita pubblica; nonostante i contatti che lo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] era stato spiato a più riprese, anche di notte.
Nel corso di quell'anno 1600, il recluso si occupa di astrologia, compone rime autobiografiche e sacre, sonetti politici e d'occasione, oziosi versi d'amore dettati per compiacere compagni cli prigionia ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] zum 70. Geburtstag, München 1973, pp. 121-42; E. Garin, Lo zodiaco della vita, Roma-Bari 1976, ad Indicem; G. Zanier, La medicina astrologica e la sua teoria. M. F. e i suoi critici contemporanei, Roma 1977; C. V. Kaske, M. F. and the twelve Gods of ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] , e suo unico signore'. Né le dediche all'Aragonese, né quella a Mattia Corvino, provano una sua effettiva presenza come astrologo a tali corti.
Tutte le nostre notizie si ricavano attualmente dai cinque pronostici a stampa, o ci riconducono nel giro ...
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MARTINI, Bartolomeo
Lorenzo Carpanè
– Nacque a San Bonifacio (presso Verona) nel 1676, da Giulio.
Il M. non deve essere confuso con Bartolomeo Antonio Martini, prefetto degli studenti nel seminario [...] con la trattazione scientifica. Il linguaggio impiegato risente ancora del clima barocco, come attesta, per esempio, la lunga perifrasi astrologica adottata per descrivere la maturazione dei fiori delle anagallidi (p. 8).
Il M. morì il 24 apr. 1720 a ...
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PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] p. 38). Più attendibile la notizia (Dalla Chiesa, 1655; Rossotto, 1667) che gli ascrive altre due opere: una De Cognitione Astrologica e un De Ponderibus et Mensuris, che doveva trattare di pesi e misure, oltre che di argomenti di arte militare e di ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] lì a poco consumato la sua esistenza, dava stimati responsi e veniva lautamente retribuito. Il 29 genn. 1627 fu nominato astrologo del Senato e gli fu assegnato l'incarico di compilare e pubblicare quel Lunario che aveva cominciato a redigere Antonio ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] sapere che gli valse l'epiteto di "Fenice degli Matematici d'Italia" (Ciarlanti, p. 474).
Di vasta competenza astronomica e astrologica, nonché di quella mordacità elogiata da Nifo nel De re aulica… libri duo (Napoli 1534, par. 87), M. diede saggio ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] e astronomo boemo Tadéaš Hájek e dallo sferzante giudizio cui il celebre astronomo danese Tycho Brahe sottopose le tesi dell’astrologo italiano sulla nova del 1572 e la cometa del 1577. Una circostanza riferita anche da Maffei, il quale attribuiva ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...