Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] ne riprende alcuni temi, ma annovera fra i propri maestri ideali anche Pietro d’Abano (1250-1318), grande ammiratore dell’astrologo arabo. Attivo presso la corte di Borso d’Este, in quella Ferrara nel cui Studio avevano insegnato Avogario e Giovanni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] una copia). Purbach si laureò a Vienna nel 1453, ma sia prima sia dopo viaggiò molto in Francia, Germania e Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, l'imperatore Federico III. A Vienna ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] e la corografia, che attribuivano le diverse parti del mondo ai loro segni o pianeti dominanti; inoltre, nelle versioni più rudimentali dell'astrologia anche i mesi, i giorni e le ore erano posti sotto la signoria di un segno o di un pianeta.
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] , e con Ibn Abī ῾Īsā al-Anṣārī (attivo tra il 961 e il 976), dal quale apprese l'aritmetica, la geometria e l'astrologia. Uno dei nomi (nisba) di Maslama fu al-Faraḍī, il che dimostra l'importanza del rapporto fra farā᾽iḍ e matematica nella Cordova ...
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In senso originario, punto dell’eclittica oppure la costellazione dello Zodiaco, che sorge in un momento dato in un luogo dell’orizzonte. Questo punto (detto anche ascendente) costituiva la base per configurare [...] ‘case’ o segni dello Zodiaco e la posizione rispetto alle ‘case’ dei pianeti in un momento dato.
In una concezione astrologica, nell’ambito cioè di una presunzione che affermi corrispondenze puntuali tra moto delle stelle ed eventi del mondo fisico e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] XVII secolo. Tra la fine del XVI e la metà del XVIII sec. seguitarono ad apparire opere in cui i principî dell'astrologia erano applicati al decorso delle malattie, all'individuazione dei giorni critici e così via: è questo il caso, per esempio, di ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] richiede infatti un tempo che eccede di molto l'esperienza umana). Ciò non invalida però la possibilità della previsione astrologica, così come la previsione meteorologica (che è associata a cicli più brevi, ma in fondo procede nello stesso modo ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] 1980, sez. VI, La rinascita della scienza, a cura di P. Galluzzi, schede nn. 6.7, p. 186, 6.34, p. 191; sez. VIII, Astrologia, magia e alchimia nel Rinascimento fiorentino ed europeo, a cura di P. Zambelli, schede a cura di G. Ernst, nn. 3.3.20, 3.3 ...
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BENAZZI, Lattanzio
Paola Zambelli
Nacque a Bologna nel 1499 dal conte Vincenzo; vi si laureò l'8 genn. 1538 in arti e medicina e fu ammesso al Collegio dottorale. Dall'anno accademico 1537-38 fu professore [...] delle arti e fu mantenuto solo da un corso generale dell'università: ciò può essere connesso con la proibizione papale dell'astrologia, che sarà poi sancita da una bolla di Sisto V nel 1585. L'epigrafe posta dal fratello Cesare sulla sua sepoltura ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] i motivi sottostanti all'interesse di al-Ma᾽mūn per le osservazioni.
La difficoltà a discernere l'esatto ruolo giocato dall'astrologia si deve comunque anche al fatto che in quell'epoca richiamarsi a essa era un evento molto comune; essa continuò a ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...