CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] 7 sett. 1505 e che oggi sono conservate presso l'Archivio di Guastalla. Ma egli raggiunse la fama attraverso l'astrologia e la chiromanzia che nel Cinquecento rappresentarono un settore speculativo privilegiato.
Dalla produzione che di lui ci rimane ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di Napoli, XLVII (1972), pp. 1-70; Eclogae, a cura di L. Monti Sabia, Napoli 1973; M. de Nichilo, I poemi astrologici di G. P.: storia del testo. Con un saggio di edizione critica del Meteororum liber, Bari 1975; Hendecasyllaborum libri, a cura di L ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] interpretazione delle insegne nobiliari alla teoria aristotelica degli influssi e a metodologie di pertinenza astrologica. L'indicazione della centralità dell'astrologia quale "conoscimento della natura d'i cieli,di le stelle, de reggioni, herbe ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] a quello di Venere, l'Aritmetica a quello del Sole, la Musica a quello di Marte, la Geometria a quello di Giove, l'Astrologia a quello di Saturno. Per le dottrine che eccedono il numero delle sette Arti del trivio e del quadrivio, la Fisica e la ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] lì a poco consumato la sua esistenza, dava stimati responsi e veniva lautamente retribuito. Il 29 genn. 1627 fu nominato astrologo del Senato e gli fu assegnato l'incarico di compilare e pubblicare quel Lunario che aveva cominciato a redigere Antonio ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] "Le leggi di Dio in tutte le cose e sopra tutte le cose", forse volti ad evitare accuse di praticare forme di astrologia giudiziaria.
La seconda sezione del trattato rivela la competenza dei D. in campo chimico e medico, ed è costituita da una serie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] anche se nel Consiglio contro la pestilenza (1481) Ficino sembra invocare una spiegazione del fenomeno di tipo essenzialmente astrologico.
Nel De contagione Fracastoro si muove in un quadro strettamente medico e, se non tralascia elementi lucreziani ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] 1939), oppure ha assunto le forme più pragmaticamente occidentali della 'ricostruzione' dell'universo e dell'uomo in chiave mistico-astrologica, che il musicista tedesco K. Stockhausen (n. 1928) viene elaborando dal 1981 in LICHT: Die sieben Tage der ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] ]
L'ipotesi veniva poi spiegata, quanto all'eziologia, o ricorrendo al miracolo divino, oppure nell'ambito di una azione finalistico-astrologica che consentisse la vita sulla terra (si veda ad esempio, dai capitoli citati di Ristoro, il passo da noi ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , s. I, n. 175); documenti sul C. sono presso l'Archivio di Stato di Modena (Kristeller, Iter..., I, p. 366); una lettera "astrologica" del C. (Bologna, 11 genn. 1536) a L. Guicciardini è all'Arch. di Stato di Firenze (Le carte Strozziane del R. Arch ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...