RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] e astronomo boemo Tadéaš Hájek e dallo sferzante giudizio cui il celebre astronomo danese Tycho Brahe sottopose le tesi dell’astrologo italiano sulla nova del 1572 e la cometa del 1577. Una circostanza riferita anche da Maffei, il quale attribuiva ...
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Vanini, Giulio Cesare. - Filosofo (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa 1619). Entrato nell'ordine dei carmelitani a Napoli (1603), girovagò, col confratello Giovanni Maria Ginocchio, per i paesi riformati [...] e ottenne l'autorizzazione a pubblicare l'Amphitheatrum Aeternae Providentiae divino-magicum, christiano-physicum, necnon astrologo-catholicum, adversus veteres philosophos, atheos epicureos, peripateticos et stoicos (1615) e l'anno dopo i ...
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Famoso abachista fiorentino, conosciuto anche sotto il nome di Paolo dei Ficozzi o dall'Abaco. Insegnò in S. Trinita e morì vecchissimo nel 1372. Fu caposcuola d'una serie di famosi abachisti fiorentini; [...] (1339), rimaste inedite e che si conservano a Firenze (Riccardiana); ad eccezione delle Regoluze del maestro Pagholo astrologo, che il Libri pubblicò nella Histoire des sciences mathém. en Italie, credendole composte nel 1340, mentre Uzielli ...
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Pittore (Monaco di Baviera 1826 - Ambach, Monaco, 1886), allievo del padre Ferdinand (1786-1884) e di J. von Schnorr all'accademia di Monaco, si perfezionò in Belgio e a Parigi, subendo l'influsso di L. [...] successo per le sue teatrali composizioni storiche, eseguite con sfoggio di abilità e di facili effetti melodrammatici ([L'astrologo] Seni davanti al cadavere di Wallenstein, 1855, Monaco, Neue Pinakothek). Dal 1858 fu prof. all'accademia di Monaco ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] del Trattato della medicinal inventione fa supporre che, oltre la professione di medico, il F. abbia praticato anche quella di astrologo. D'altra parte, l'argomento stesso di una delle sue opere, il De mirabilibus vitae humanae, fondato sul modello ...
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MANARDI, Giovanni
Agostino Palmerini
Medico, nato a Ferrara il 24 luglio 1462, morto ivi il 24 marzo 1536. Studiò a Ferrara, dove insegnò medicina dal 1482 al 1495. Insieme con Giovanni Francesco Pico, [...] ; fu poi medico di Ludovico II d'Ungheria; nel 1526 successe a Nicola Leoniceno nella cattedra di Ferrara. Astrologo, naturalista, precursore della moderna sifilografia, fu uno dei più rinomati medici del suo tempo.
Scrisse: De erroribus Symonis ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] nel ms. Vat. Lat. 3689 della Biblioteca ap. Vaticana, che contiene la redazione del suo oroscopo compilata dall'astrologo Marzio Alterio.
Sin da giovanissimo venne destinato alla carriera militare. Tuttavia, come era già accaduto per i suoi fratelli ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] . aveva fatto i suoi studi.
Tra il 1519 e il 1520 il G. passò all'insegnamento, a lui certo più congeniale, di astrologia e matematica, lettura che gli venne riconfermata nell'agosto 1520 per tutto il 1521. Ma dopo aver appena iniziato le lezioni con ...
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LEONIDA di Alessandria
Augusto Rostagni
Poeta epigrammatico, la cui produzione fu per molto tempo confusa con quella dell'omonimo poeta di Taranto. A lui sono da attribuire una quarantina di epigrammi, [...] hanno il medesimo numero di sillabe. Dagli epigrammi - conservati nell'Antologia Palatina - si deduce che L. fu in origine astrologo e visse in Roma ai tempi di Nerone e di Vespasiano. Celebrò Agrippina e Poppea; giustificò il matricidio di Nerone ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] dalla tesoreria papale negli anni 1519, 1521 e 1525 a un "Francesco Milanese, musico" (Frey) e dall'astrologo Calagius, che così scriveva: "Franciscus de Conona Mediol. testitudine mirabilis, ideò charus Leoni, Clementi, Paulo pontif. omnib ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...