Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] .
Nel 270 a.C. circa, il sacerdote caldeo Beroso fondò una scuola a Coo e di lì divulgò il credo astrologico nella Grecia, insegnando la concezione di un universo scandito dalla successione di cicli cosmici o grandi anni (aventi ciascuno un’estate ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] per L. G., in Arch. stor. per la provincia di Salerno, n.s., III (1935), pp. 230-238; Id., L. G. e l'astrologia a Mantova nella prima metà del Cinquecento, in L'Archiginnasio, XXXIV (1939), pp. 299-315; M. Sander, Le livre à figures italien depuis ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] , questo tipo di attività non coinvolge in alcun modo la matematica che è già stata applicata.
Una seconda branca dell'astrologia è l'astrologia divinatoria, che si può suddividere a sua volta in due categorie. La prima è il metodo per determinare il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] una copia). Purbach si laureò a Vienna nel 1453, ma sia prima sia dopo viaggiò molto in Francia, Germania e Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, l'imperatore Federico III. A Vienna ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] tavole astronomiche
I primi riferimenti all'astronomia araba in un testo bizantino si trovano nell'opera di Stefano l'Astrologo, o Stefano il Filosofo, noto anche come Stefano di Alessandria (da non confondere con il suo omonimo, contemporaneo dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] XVII secolo. Tra la fine del XVI e la metà del XVIII sec. seguitarono ad apparire opere in cui i principî dell'astrologia erano applicati al decorso delle malattie, all'individuazione dei giorni critici e così via: è questo il caso, per esempio, di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] va osservato che nella lista della Vājasaneyisaṃhitā il gaṇaka, destinato a essere sacrificato alla divinità di un animale marino, è di solito identificato con un astrologo, anche se nello stesso elenco (30.10), prima del gaṇaka, figura già un ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] del 7 a.C. Il 27 marzo il Primo ministro Zhai Fangjin (m. 7 a.C.), che aveva anche la responsabilità di presentare i rapporti astrologici, si uccise su richiesta dell'imperatore Liu Ao (52-7 a.C., salito al trono nel 32 a.C. con il nome di Chengdi ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] , e con Ibn Abī ῾Īsā al-Anṣārī (attivo tra il 961 e il 976), dal quale apprese l'aritmetica, la geometria e l'astrologia. Uno dei nomi (nisba) di Maslama fu al-Faraḍī, il che dimostra l'importanza del rapporto fra farā᾽iḍ e matematica nella Cordova ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] astronomi per sfruttare la loro competenza per il calcolo della latitudine e della longitudine terrestri e non nel ruolo di astrologi, come accadeva in passato. Con i Principia (1687) di Newton e le ulteriori scoperte empiriche negli anni Novanta del ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...