GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] da Castelnuovo. Durante questo periodo ebbe modo di conoscere il direttore dell'osservatorio di Brera E. Bianchi, allora il più influente astronomo italiano, che lo apprezzò e gli fu di molto aiuto negli anni successivi.
La tesi di laurea del G. è il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compito della storia della scienza è aiutare a tracciare i contorni di un universo [...] elaborato procedure sperimentali e criteri di precisione nelle osservazioni che divennero patrimonio comune di chimici e astronomi. Infine, personaggi che hanno contribuito in modo fondamentale allo sviluppo delle scienze moderne, quali Keplero o ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] Vitae Italorum doctrina execellentium qui saeculi XVII et XVIII floruerunt, VIII, Pisis 1781, pp. 293-310; J.J. Bailly, Histoire de l'astronomie moderne, I-III, Paris 1779-82, ad ind.; J.D. Cassini, Mémoires pour servir à l'histoire des sciences et à ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il De revolutionibus orbium coelestium (1543) dell’astronomo polacco Niccolò Copernico [...] era quello di escogitare dei modelli geometrici con i quali calcolare i moti dei corpi celesti. Per i greci l’astronomia era una scienza matematica e allo stesso tempo basata su osservazioni sistematiche dei corpi celesti. Per più di diciotto secoli ...
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Missione Cassini-Huygens
Claudio Censori
Missione spaziale congiunta NASA/ESA/ASI per l’esplorazione di Saturno e della sua luna più grande (Titano), lanciata da Cape Canaveral (Florida) il 15 ottobre [...] di Titano, la sonda ha rilevato in questo ambiente la presenza di composti organici complessi. La missione deve il nome agli astronomi Gian Domenico Cassini, che scoprì alcune lune di Saturno, e Christiaan Huygens, che scoprì gli anelli di Saturno e ...
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VAN VLECK, John Hasbrouck
Fisico teorico, nato a Middletown il 13 marzo 1899. Professore di fisica nell'università del Minnesota nel 1927, da cui in seguito si è trasferito a quella del Wisconsin e alla [...] of science degli Stati Uniti, ecc.). Ha influenzato con i suoi contributi scientifici il lavoro di fisici, chimici e astronomi; e infatti le righe di assorbimento di alcune molecole, che erano state da lui previste teoricamente, sono state trovate ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] al-Dīn al-Qušǧī. Egli apportò contributi fondamentali in campo astro no mico e matematico con i suoi commenti ai trattati di astronomia Zīǧ-i Uluġ Beg e al-Fatḥiyya. Un altro grande studioso di quel periodo è Muṣṭafā ibn ῾Alī al-Muwaqqit, noto anche ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] fa riferimento a una fonte del 1670. Verso la fine del XIX sec., Rabbi Yaḥyā al-Qafīḥ copiò due opere sulle misure e sugli strumenti astronomici, scritte da Sibṭ al-Mārdīnī (m. dopo il 1486), i Raqā᾽iq al-ḥaqā᾽iq fī ma῾rifat ḥisāb al-daraǧ wa-'l-daqā ...
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precessione del perielio
Giulio Peruzzi
Avanzamento del punto dell’orbita in cui il pianeta è più vicino al Sole. Nell’Astronomia Nova, pubblicata nel 1609, Johannes Kepler formulava quella che è oggi [...] la precessione del perielio di Mercurio è pari a 5600 secondi d’arco (ca. 1,6 gradi) per secolo. I calcoli fatti dagli astronomi sulla base della teoria newtoniana davano conto di soli 5557 secondi d’arco per secolo, mancandone all’appello 43. Gli ...
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Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] vero essere’ che si manifesta non ai sensi ma al pensiero. Aristotele, ispirandosi al concetto astronomico di f. come ‘apparizione del cielo’, elaborato da astronomi come Eudosso di Cnido e da Arato, sostenne che la scienza naturale deve attenersi al ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...