Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] stabiliti da Ipparco di Nicea (190-120 circa a.C.). Ma nonostante i progressi dei metodi matematici e dell'astronomia d'osservazione, il peso del senso comune più elementare finì paradossalmente per garantire, insieme con l'autorità di Aristotele ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] , anche se si presta a essere usato impropriamente, e che questo stesso tipo di metodo è stato usato da biologi evoluzionisti e astronomi per organizzare i loro dati: perché mai, allora, il suo uso non dovrebbe esser lecito nelle scienze sociali? Una ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . 81-122; B. Croce, F. B. e G. B. Vico, in Conversazioni critiche, II, Bari 1950, pp. 101-109; G. V. Callegari,L'astronomo F. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La Meridiana della Chiesa di S. Maria degli Angeli, Roma [1947],passim; F ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] poi in patria: il fisico Max Abraham lavorò alla University of Illinois, il matematico Pierre Boutroux alla Princeton University, l'astronomo François Gonnesiat a Quito, Richard Prager a Santiago del Cile e Francisco Porro di Somenzi a La Plata. Del ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] , e quella francese, fedele alle teorie cartesiane. Tale disputa risaliva alla fine del secolo precedente, quando nel 1672 l'astronomo francese Jean Richer nel corso di un viaggio per mare verso la Caienna aveva scoperto che il suo pendolo oscillava ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] locis et plenis, IV, 22). È stato ipotizzato che l'origine di questa teoria dei luoghi pieni e vuoti sia un motivo astronomico: le parti piene sarebbero i settori del cielo in cui effettivamente si trovano i decani e le parti vuote i settori senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] e Giovanni (1318/1330 ca.-1388/1389) Dondi dall’Orologio (o dell’Orologio), padre e figlio, entrambi medici, astronomi e matematici. Iacopo scrisse un dizionario delle sostanze naturali usate in medicina, l’Aggregator medicamentorum, seu de medicinis ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] stata percorsa una distanza r, è proporzionale a r. In questo modo, la metrica di de Sitter suggeriva agli astronomi di cercare un allontanamento sistematico della materia distante. Era già noto, dalle osservazioni di Carl Wilhelm Wirtz del 1922 e ...
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La grande scienza. Oceanologia
Paola Malanotte-Rizzoli
Oceanologia
Questa breve rassegna sull'evoluzione dell'oceanologia si incentra sulla fisica e sulla dinamica dell'oceano fin dalla nascita dell'esplorazione [...] , 1961.
Ekman 1905: Ekman, Vayn Walfrid, On the influence of the earth's rotation on ocean-currents, "Arkiv för matematic, astronomi och fysik", 2, 1905, pp. 1-52.
The FRAM Group 1991: An eddy-resolving model of the Southern Ocean, EOS, "Transactions ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] nuova di Capodimonte, che dal palazzo del Museo Borbonico conduceva a quella reggia , poco lungi da quella l'Osservatorio astronomico; presso l'Albergo dei poveri, l'Orto botanico; la via di Posillipo. Ferdinando I, restaurata la monarchia, eresse ex ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...