GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] di un locale da adibire a sala manoscritti). Inoltre, dal 1819 al 1831 coinvolse F. Carlini e altri distinti astronomi nella costruzione di un grande globo terracqueo in scala, che divenne uno dei vanti della biblioteca, finanziando l'impresa con ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] tali da condizionare l'umana volontà al male, "fanno Dio autor del male", e incorrono sovente in grossolani errori in campo astronomico, provocando nella mente dei più semplici la perdita della fede.
In quest'opera il D. non fa menzione alcuna di ...
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GAMBARANA, Giovanni Arcangelo
Sergio Martinotti
- L'anno di nascita del G. può essere fissato con sufficiente sicurezza al 1768, in base alla data di morte, avvenuta all'età di 63 anni nel 1831, secondo [...] e romantici. La fase più acuta della polemica si ebbe quando comparve nel 1818 l'Almanacco antiromantico, redatto da alcuni «astronomi» che nascondevano i loro cognomi dietro le sigle X Y Z e che scrissero il libretto dell'opera Marsia, dal G ...
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SANGERMANO, Vincenzo
Francesco Surdich
– Nacque ad Arpino il 22 aprile 1758.
A quindici anni entrò nel collegio dei barnabiti di S. Carlo di Arpino, da dove passò a quello di S. Carlo alle Mortelle [...] popolari, ma soltanto quello che si è trovato scritto ne’ loro libri classici scritturali, chiamati Kiah» (p. 170): gli astronomi e astrologi birmani erano bramini provenienti dalla costa del Coromandel e di Ceylon e sapevano che la rivoluzione del ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] in Italia di utilizzazione dei nuovi metodi di calcolo messi a punto dai geografi francesi. G. utilizza infatti la misurazione astronomica delle eclissi dei satelliti di Giove secondo il metodo di G.D. Cassini (che già nel 1666 aveva pubblicato le ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] e asteroidi, scoprendo l'asteroide 1931-BA. Dal 1931 fu vice presidente della AAVSO e iniziò la sua collaborazione con l'astronomo americano D.B. Pickering per la stesura di una Carta celeste delle stelle variabili.
Nel 1933 passò a Trieste dove ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] , poi Londra 1786).
Rielaborando spunti presenti in autori dell'antichità classica, già utilizzati da R. Hooke e dagli astronomi newtoniani, vi ipotizzò l'esistenza di una lenta modificazione dell'inclinazione dell'asse terrestre che avrebbe portato ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] e gli universi isole (con M. Hack), Torino 1959; Solar Research, London 1962; Stelle e pianeti, Torino 1963; Storia dell'astronomia, Firenze 1964; L'unità del cosmo, Milano 1964; La stella sole, Torino 1966; La vida del universo, Madrid 1966.
Per ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] peggiorarle lo portarono a rifiutare.
Negli ultimi anni il L. continuò a praticare, oltre alla medicina e alla filosofia, l'astronomia, e seguì il suo protettore, il cardinale P. Aldobrandini, in diversi viaggi in vari luoghi d'Italia. Durante il suo ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] . L. Ximenes che venissero istituite nel Collegio fiorentino dei padri delle Scuole pie due nuove cattedre di idraulica ed astronomia, per esplicito consiglio testamentario dello Ximenes stesso vi vennero per primi chiamati, nel 1796, il C. e il suo ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...