TAYLOR, Joseph Hooton, Jr.
Pietro Salvini
Astrofisico statunitense, nato a Filadelfia il 29 marzo 1941. Ha conseguito il dottorato in astronomia ad Harvard (1968), dove ha svolto una breve attività [...] trasferendosi poi presso l'università del Massachusetts in Amherst, dove ha ricoperto dapprima il ruolo di assistant professor di astronomia (1969-72), poi quello di associate professor (1973-77), e infine quello di full professor (1978-81). Dal 1980 ...
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vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] si è aperto nel 1995 con l'individuazione del primo pianeta extra-solare, risultato ottenuto con una tecnica ideata dagli astronomi M. Mayor (n. 1942) e D. Queloz (n. 1966) dell'Osservatorio di Ginevra. Oggi i pianeti extra-solari noti sono ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] (da ca. 1500 m l'una). Dal canto suo, al-Mahrī stabilisce il 'valore matematico dello zam' prendendo il dito come campione: "gli astronomi sanno bene che la rivoluzione della Stella Polare [che i marinai prendono come misura di 4 dita] è di 6° e 6/7 ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] Queste branche della matematica si svilupparono a un livello utile intorno al III sec. a.C. e fu allora che l'astronomia e l'astrologia fecero entrambe la loro apparizione. A quel tempo, però, così come nei successivi diciassette secoli, si era poco ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] le unità effettive per Ho sono l'inverso dell'unità di tempo (1/t). Per verificare la legge di Hubble, gli astronomi devono misurare le distanze delle galassie rispetto alla Terra. Un metodo per stimare la distanza è quello di osservare la luminosità ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] La Bibl. Estense e la cultura ferrarese ai tempi del duca Ercole I (1471-1505), Torino 1903, p. 55; G. Boffito, Le tavole astronomiche di G. B. da un cod. della coll. Olschki, in La Bibliofilia, IX(1907-08), pp. 378-388, 446-460; C. Frati, Bollettino ...
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Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630). Contemporaneo di Galileo, fu come questo convinto assertore del sistema copernicano; e principalmente gli spetta il merito di aver riconosciuto la [...] -21), le opere di ottica citate più avanti. Notevoli anche le sue Tabulae Rudolphinae (1627), rimaste in uso presso gli astronomi per più di un secolo, che permettevano di calcolare la posizione dei pianeti con una notevole precisione, di gran lunga ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] , il limite possa essere portato fino a 50 oppure anche fino a 100 keV. Questa tecnica è stata introdotta per l'uso astronomico da un gruppo di ricercatori guidato da Riccardo Giacconi e Bruno Rossi il quale nel 1962, con un primitivo sistema di ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] non avere utilizzato le sue tavole per calcolare il moto delle stelle il D. rispondeva significativamente che lasciava questo incarico agli astronomi e che a lui interessava di vedere la stella più che di calcolarne i moti. In sostanza il D. mostrava ...
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Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] cui l’atmosfera terrestre è meno trasparente sono le bande γ, X, UV e IR. La necessità di eseguire osservazioni astronomiche in queste bande ha portato alla realizzazione di un grande numero di esperimenti su pallone e razzo, e su satellite. La ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...