PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] delle opere di G. P., in Atti dell’Accademia delle scienze di Torino, XCIX (1964-65), pp. 1177-1199; A. Maquet, L’astronome royal de Turin G. P. (1781-1864). Un homme, une carrière, un destin, Bruxelles 1965; S. Leschiutta - M. Rolando Leschiutta, G ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] gennaio 1944 all'aprile 1945) oltre a quelle derivanti dalla mancanza di attrezzature e di personale, ridotto ad un aiuto-astronomo e ad un custode.
Nel 1947 vinse il concorso per direttore di osservatorio; divenne poi (nel 1956) professore ordinario ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] profondità del sapere che gli valse l'epiteto di "Fenice degli Matematici d'Italia" (Ciarlanti, p. 474).
Di vasta competenza astronomica e astrologica, nonché di quella mordacità elogiata da Nifo nel De re aulica… libri duo (Napoli 1534, par. 87), M ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] , in Historisches Jahrbuch, III (1882), pp. 388-415, 543-595; V (1884), pp. 52-87; C. Giuranna, La patria dell'immortale astronomo calabrese Lilio, in Riv. calabrese di storia e geografia, I (1893), pp. 223-229; L. Boccardini, L. G. di Cirò, ibid ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] Nel 1827 il C. venne invitato da J. F. Encke, direttore dell'osservatorio di Berlino, a collaborare a un grandioso lavoro astronomico, la compilazione di una nuova carta celeste, proposta da F. W. Bessel all'Accademia di Berlino nel 1825. Egli ebbe l ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] passò a Leonida Rosino.
All'inizio della sua carriera il G. si era dedicato in maniera privilegiata a ricerche di astronomia classica aventi per argomento il calcolo delle orbite delle comete e dei sistemi di stelle doppie (L'orbita originaria della ...
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METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] ad orbita ellittica possa presentare una velocità apparente maggiore di 72 km/sec.
In base alle osservazioni visuali effettuate da varî astronomi fra il 1841 e il 1934 era opinione corrente che le m. ad orbita ellittica fossero una minoranza; per es ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] Sole. Ciò fu reso possibile grazie allo studio di antiche eclissi effettuato nel 1920 da John K. Fotheringham, un classicista divenuto astronomo. Questi trovò che l'accelerazione secolare della Luna era di 10,8″T2, mentre quella del Sole era di 1,5 ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] Una fonte attendibile, per esempio, ci fa sapere che l'astronomo Ibn Yūnus (m. 1009 ca.) realizzò una carta del mondo Ḥabaš al-Ḥāsib (850 ca.), e i due furono influenzati dall'astronomia dell'Iran dei Sasanidi come da quella dell'India.
Al-Bīrūnī ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] quasi al punto di disconoscere il suo stesso apporto, i meriti degli autori sul cui lavoro aveva fondato la nuova astronomia: le ipotesi di Copernico, le osservazioni di Tycho e la filosofia magnetica di William Gilbert (1544-1603).
Il suo principale ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...