La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] de Hulst, di un'emissione radio alla lunghezza d'onda di 21 cm da parte dell'idrogeno interstellare viene convalidata da astronomi americani. Il suo studio permette di confermare che la galassia ruota su sé stessa con un periodo di circa 200 milioni ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] , a1 e a2 i semiassi maggiori delle due orbite ellittiche intorno al centro di massa e a=a1+a2.
Molti fenomeni astronomici, a volte magnifici e spettacolari, accadono soltanto nei sistemi binari, spesso a causa del flusso di materia da una stella all ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] polo' (ji). L'osservatore cinese descritto nel testo si trova a una distanza di 103.000 li (51.393 km ca., nel campo astronomico 1 li essendo pari a 2160 chi, cioè a 498,96 m) dal punto subpolare.
Poiché la lunghezza della circonferenza della Terra è ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] luce emessa dalla nebulosa. Nel suo lavoro, Derham incluse anche un elenco di sedici nebulose, prese da cataloghi di altri astronomi e non osservate da lui personalmente. Forse egli aveva problemi di vista (all'epoca aveva 76 anni), oppure, come egli ...
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Astronomo (Saint-Lô 1811 - Parigi 1877). Uscito dalla Scuola politecnica, si occupò dapprima di chimica; ma ben presto si diede all'astronomia, iniziando una serie di ricerche teoriche e di calcoli che, [...] posizione indicata dal calcolo, il nuovo pianeta, che fu poi chiamato Nettuno. Per questa scoperta, Le V. ebbe la cattedra di astronomia all'univ. di Parigi. Alla morte di F.-D. Arago (1853), ebbe anche la direzione dell'osservatorio di Parigi, che ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Le comete
D. Tessicini
Le comete
I problemi relativi al moto e alla natura fisica delle comete attraversano tutta la storia dell’astronomia e della [...] John Flamsteed. Egli entrò presto in contatto con Henry Oldenburg e la Royal Society e nel 1675 ottenne l’incarico di astronomo reale con il compito di organizzare il nuovo Osservatorio di Greenwich e di compilare nuove tavole dei moti celesti. L ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] nella tab. 1.
Classi di luminosità
La catalogazione delle s. in classi di luminosità venne introdotta, nel 1943, dagli astronomi statunitensi W.W. Morgan e P.C. Keenan, dell’osservatorio Yerkes, e prende perciò il nome di classificazione di Yerkes ...
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Alessandro Albanese
Quando il pericolo viene dal cielo
Asteroidi che sfiorano la Terra, altri che la colpiscono con grande clamore mediatico e, fortunatamente, pochi danni. La comunità scientifica si [...] lo abbiamo visto avvicinarsi e poi allontanarsi alla ragguardevole velocità di 30.000 km/h, ‘sfiorandoci’, ma solo in senso astronomico, a una distanza di sicurezza di 27.000 km, poco più di 2 diametri terrestri. Clamore sui media, ma tutto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] più lungo. In genere questo era dotato di una scala trasversale o diagonale, del tipo usato, per esempio, negli strumenti astronomici di Tycho Brahe; la scala consentiva una lettura fino al minuto di arco, per quanto le rilevazioni effettuate in mare ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] ). L'uso di questo sistema per le unità di misura di tempo, di angolo e di arco (v. cap. VI, Tav. III) passò nell'astronomia greca dalla metà del II sec. a.C. in connessione con Ipparco e Ipsicle (200 a.C. ca.). Per misurare le distanze angolari nel ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...