Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] tuttavia, apparvero tra il 1472 e il 1475, e tra quelle degli Antichi furono pubblicati intorno al 1473-1474 soltanto gli Astronomica di Marco Manilio (prima metà del I sec. d.C.). Si trattava chiaramente di una copia di un manoscritto italiano, non ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] delle opere di G. P., in Atti dell’Accademia delle scienze di Torino, XCIX (1964-65), pp. 1177-1199; A. Maquet, L’astronome royal de Turin G. P. (1781-1864). Un homme, une carrière, un destin, Bruxelles 1965; S. Leschiutta - M. Rolando Leschiutta, G ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] satelliti che si osservano rispetto a queste orbite, sostenne come fosse poco probabile l'ipotesi della cattura che alcuni astronomi avevano sostenuta per spiegare l'esistenza dei tali corpi celesti (Sui satelliti retrogradi,ibid., XXI[1922], pp. 239 ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] nella tab. 1.
Classi di luminosità
La catalogazione delle s. in classi di luminosità venne introdotta, nel 1943, dagli astronomi statunitensi W.W. Morgan e P.C. Keenan, dell’osservatorio Yerkes, e prende perciò il nome di classificazione di Yerkes ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] newtoniana. Per la sua relazione con le teorie più elevate dell’analisi e della meccanica analitica, per le numerose applicazioni a questioni astronomiche, il problema dei tre c. è stato oggetto di studio da parte dei più famosi matematici e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] Una fonte attendibile, per esempio, ci fa sapere che l'astronomo Ibn Yūnus (m. 1009 ca.) realizzò una carta del mondo Ḥabaš al-Ḥāsib (850 ca.), e i due furono influenzati dall'astronomia dell'Iran dei Sasanidi come da quella dell'India.
Al-Bīrūnī ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] edizione dei Principia (1713), a cui attese dal 1709 al 1713. Nel 1707 era stato nominato Plumian professor di astronomia a Cambridge. Fu da subito un ardente difensore della scienza newtoniana e, con William Whiston (1667-1752), successore di ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] produzione di lenti, ambito in cui Joseph von Fraunhofer (1787-1826) svolse un ruolo pioneristico. Assorbito dal suo lavoro di astronomo e a causa del suo carattere schivo, Möbius fu messo in ombra, come geometra, da Julius Plücker (1801-1868), che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] del 16°, non pochi atenei lo rubricavano sotto il titolo di astrologia, pur prevedendo un programma che combinava testi astronomici e astrologici con altri più propriamente matematici. Nel corso del Cinquecento, si affermò la tendenza a denominare l ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Storia delle scienze, a cura di Carlo Pirovano, Torino, Einaudi, 1990-1994, 5 v.; v. II: Le scienze fisiche e astronomiche, 1992, pp. 234-257.
Cohen 1982: Cohen, I. Bernard, La rivoluzione newtoniana. Con esempi di trasformazioni di idee scientifiche ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...