Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] : Bar Hebraeus, Gregorius, Le livre de l'ascension de l'esprit sur la forme du ciel et de la terre. Cours d'astronomie rédigé en 1279, publié pour la première fois d'après les manuscrits de Paris, d'Oxford et de Cambridge par François Nicolas Nau ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] a lui dirette, per un totale di 35, sono nell'Archivio dell'Osservatorio di Brera: si veda il Catalogo della corrispondenza degli astronomi di Brera, Milano 1986, I, ad ind.; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di G. Seregni, IX, Milano ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] . Si noti che Buffon aveva tacitamente fatto uso della probabilità geometrica.
Un'affermazione curiosa ed errata fatta dall'astronomo William Herschel (1738-1822) mostra che la statistica era talvolta considerata più potente di quanto in realtà fosse ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] alle notizie che appaiono nell'iscrizione apposta sulla mappa stellare e che erano state fornite da Kwŏn Kŭn, uno degli astronomi che contribuirono alla sua realizzazione, un antico modello del planisfero, in uso nel regno di Koguryŏ (IV-VII sec.) e ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] 'art de la localité'
di Gary Urton
Si è fin qui rilevato un certo numero di casi in cui le osservazioni astronomiche e le celebrazioni delle festività erano connesse con l'agricoltura. L'economia dell'Impero era basata sulla produzione di una grande ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] primi, ecc.), il materiale nell'ambito delle scienze è meno abbondante e per alcune di esse (come, per es., l'astronomia) è quasi sempre inserito in contesti che trattano della fisica o della filosofia in generale. Volendo tralasciare in questa sede ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] e gli attributi, tendono a differire tra i singoli secondo una legge.
Ventiquattro secoli più tardi, Adolphe Quételet, un astronomo intento a cercare un ordine naturale nelle forme e nelle vicende dell'uomo, in quanto essere biologico e in quanto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] con due equazioni del primo ordine nei parametri dell'astronomia tradizionale ‒ ossia l'inclinazione ϱ del piano dell' , egli notò che le loro distanze medie aJ e aS erano, in unità astronomiche, rispettivamente pari a 1/nJ2/3 e a 1/nS2/3, dove nJ ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] di al-Kindī sulla questione gli era sicuramente nota ‒ sia da mettere in relazione con il progresso dei metodi di osservazione astronomica.
Non potendo ricorrere a lenti d'ingrandimento che proiettino un'immagine ingrandita del Sole su di un muro, un ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] di colui che la pratica, a differenza di quanto avviene in un certo numero di forme di sapere, per esempio nell'astronomia, ove l'interesse non entra in causa. Ecco perché Platone, senza abbandonare del tutto quel che le téchnai gli avevano dato ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...