FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] della propria. Oriani rispose, e il Verri ancora replicò. La comunità scientifica fu neutrale oppure (Lorgna, G. Fontana) sostenne gli astronomi, e il F. vide in questo solo meschinità. Per lui e il Verri la polemica fu una provocazione di ex gesuiti ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] ]), a cui l'autore stesso rivendica la sola originalità della scelta del "vernaculo et materno verso".
Già nell'epistola di argomento astronomico a Leone X era chiaro il punto di vista per cui la verità di fede domina sulle verità di ragione; il L ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] travolto dalla campagna anticristiana provocata dalle false accuse di Yang Guangxian e degli astronomi maomettani contro i gesuiti impiegati nel tribunale dell'astronomia di Pechino. Un decreto imperiale del 4 genn. 1665 contro la religione cristiana ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] di predire l'eclissi di Luna del 9 dic. 1620 e quella di Sole del 22 maggio 1621 più esattamente degli astronomi annamiti. In base alla profonda conoscenza da lui acquistata del paese, stese più tardi una relazione, che godette subito di grande ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] è la più antica delle opere databili di C., e l'unica di pura matematica. Le altre riguardano più o meno direttamente l'astronomia. Di queste la più famosa e autorevole è la Theorica planetarum (edita a cura di F. S. Benjamin e G. J. Toomer, Madison ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] ; F. Fontana, Carteggio con L.M. Caldani, a cura di R.G. Mazzolini - G. Ongaro, Trento 1980, ad Indicem; Catalogo della corrispondenza degli astronomi di Brera, Milano 1986-91, I, pp. 206-228, 306; II, pp. 607-610, 666 (102 lettere del F. a B. Oriani ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] tali da condizionare l'umana volontà al male, "fanno Dio autor del male", e incorrono sovente in grossolani errori in campo astronomico, provocando nella mente dei più semplici la perdita della fede.
In quest'opera il D. non fa menzione alcuna di ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] in Italia di utilizzazione dei nuovi metodi di calcolo messi a punto dai geografi francesi. G. utilizza infatti la misurazione astronomica delle eclissi dei satelliti di Giove secondo il metodo di G.D. Cassini (che già nel 1666 aveva pubblicato le ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] B. e il Magalhães: concesse loro rango e trattamento di mandarini e li adibì a lavori nel campo della matematica e dell'astronomia, pretendendo fra l'altro che gli costruissero in breve tempo due sfere di bronzo, una terrestre ed una celeste.
I due ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] , il B. fu invitato nel 1650 a preparare una relazione sulla condotta del padre A. Schall von Bell, il grande astronomo tedesco della corte imperiale, contro il quale erano state rivolte delle accuse da parte di alcuni confratelli, soprattutto dal ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...