Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] tuttavia, apparvero tra il 1472 e il 1475, e tra quelle degli Antichi furono pubblicati intorno al 1473-1474 soltanto gli Astronomica di Marco Manilio (prima metà del I sec. d.C.). Si trattava chiaramente di una copia di un manoscritto italiano, non ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] newtoniana. Per la sua relazione con le teorie più elevate dell’analisi e della meccanica analitica, per le numerose applicazioni a questioni astronomiche, il problema dei tre c. è stato oggetto di studio da parte dei più famosi matematici e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] Una fonte attendibile, per esempio, ci fa sapere che l'astronomo Ibn Yūnus (m. 1009 ca.) realizzò una carta del mondo Ḥabaš al-Ḥāsib (850 ca.), e i due furono influenzati dall'astronomia dell'Iran dei Sasanidi come da quella dell'India.
Al-Bīrūnī ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] edizione dei Principia (1713), a cui attese dal 1709 al 1713. Nel 1707 era stato nominato Plumian professor di astronomia a Cambridge. Fu da subito un ardente difensore della scienza newtoniana e, con William Whiston (1667-1752), successore di ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] produzione di lenti, ambito in cui Joseph von Fraunhofer (1787-1826) svolse un ruolo pioneristico. Assorbito dal suo lavoro di astronomo e a causa del suo carattere schivo, Möbius fu messo in ombra, come geometra, da Julius Plücker (1801-1868), che ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] : Bar Hebraeus, Gregorius, Le livre de l'ascension de l'esprit sur la forme du ciel et de la terre. Cours d'astronomie rédigé en 1279, publié pour la première fois d'après les manuscrits de Paris, d'Oxford et de Cambridge par François Nicolas Nau ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] . Si noti che Buffon aveva tacitamente fatto uso della probabilità geometrica.
Un'affermazione curiosa ed errata fatta dall'astronomo William Herschel (1738-1822) mostra che la statistica era talvolta considerata più potente di quanto in realtà fosse ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] alle notizie che appaiono nell'iscrizione apposta sulla mappa stellare e che erano state fornite da Kwŏn Kŭn, uno degli astronomi che contribuirono alla sua realizzazione, un antico modello del planisfero, in uso nel regno di Koguryŏ (IV-VII sec.) e ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] 'art de la localité'
di Gary Urton
Si è fin qui rilevato un certo numero di casi in cui le osservazioni astronomiche e le celebrazioni delle festività erano connesse con l'agricoltura. L'economia dell'Impero era basata sulla produzione di una grande ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] primi, ecc.), il materiale nell'ambito delle scienze è meno abbondante e per alcune di esse (come, per es., l'astronomia) è quasi sempre inserito in contesti che trattano della fisica o della filosofia in generale. Volendo tralasciare in questa sede ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...