fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] , che la variabilità della declinazione da luogo a luogo poteva esser dovuta a inomogeneità della Terra. Dopo Gilbert molti astronomi, fisici, matematici hanno legato il loro nome ai problemi del m. terrestre: fra gli altri, H. Gellibrand, E. Gunter ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] km s−1 Mpc−1. La controversia si risolse attraverso un notevole impegno collettivo di un ampio gruppo di astronomi, che misurarono precisamente le distanze delle galassie vicine; a tale scopo furono effettuate le osservazioni sulle Cefeidi variabili ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] alle notizie che appaiono nell'iscrizione apposta sulla mappa stellare e che erano state fornite da Kwŏn Kŭn, uno degli astronomi che contribuirono alla sua realizzazione, un antico modello del planisfero, in uso nel regno di Koguryŏ (IV-VII sec.) e ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] 'art de la localité'
di Gary Urton
Si è fin qui rilevato un certo numero di casi in cui le osservazioni astronomiche e le celebrazioni delle festività erano connesse con l'agricoltura. L'economia dell'Impero era basata sulla produzione di una grande ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] di effettuare un incontro ravvicinato con la cometa di Halley - una cometa periodica che prende il nome da Edmond Halley, l'astronomo inglese che la scoprì - e presenta un periodo di 76 anni: è l'oggetto celeste che fu immortalato da Giotto ai ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] con due equazioni del primo ordine nei parametri dell'astronomia tradizionale ‒ ossia l'inclinazione ϱ del piano dell' , egli notò che le loro distanze medie aJ e aS erano, in unità astronomiche, rispettivamente pari a 1/nJ2/3 e a 1/nS2/3, dove nJ ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . 81-122; B. Croce, F. B. e G. B. Vico, in Conversazioni critiche, II, Bari 1950, pp. 101-109; G. V. Callegari,L'astronomo F. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La Meridiana della Chiesa di S. Maria degli Angeli, Roma [1947],passim; F ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] la sua opera come nulla di più di un testo di studio per principianti). Dopo un inizio assai modesto nel IX sec., l'astronomia basata su Calcidio era andata via via ben al di là di quella di Macrobio, spiegando i moti variabili dei pianeti attraverso ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] del calendario presenta una chiara analogia con l'uso dello zero presso i Babilonesi, che era limitato ai soli astronomi e matematici. Ciò spiega pure un apparente capovolgimento di ciò che talvolta è stato considerato come un percorso cognitivo ...
Leggi Tutto
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...