Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] s. in classi di luminosità venne introdotta, nel 1943, dagli astronomi statunitensi W.W. Morgan e P.C. Keenan, dell’osservatorio dalla presenza di una compagna: per es., le esplosioni di nova e quelle di supernova del tipo I si verificano soltanto in ...
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Matematico (Milano ultimi anni 16º sec. - Bologna 1647). Entrato giovanissimo nell'ordine dei gesuati, agli iniziali studî umanistici e teologici unì ben presto un vivo interesse per la matematica, che [...] U. Davisi), accompagnò un'intensa attività scientifica, occupandosi di astronomia, di trigonometria sferica e calcoli logaritmici (da lui per la fondamentale resta la Geometria indivisibilibus continuorum nova quadam ratione promota (1635), nella ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] opere classiche della geometria e dell’aritmetica greca sia quelle degli astronomi-matematici indiani: la m. araba si può ben dire una m. moderna: la Géometrie (1637) di R. Descartes; la Nova methodus pro maximis et minimis (1684) di G.W. Leibniz; ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Nell'autunno del 1604, la comparsa di una stella nova (cioè di una supernova) riaccese il dibattito sull' a studiare il cielo. Le sue osservazioni dovevano rivoluzionare l'astronomia: la Luna apparve come coperta di montagne (G. riuscì ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] quelle degli Antichi furono pubblicati intorno al 1473-1474 soltanto gli Astronomica di Marco Manilio (prima metà del I sec. d.C gravità; ogni altra specie di movimento è da considerarsi innaturale (Nova scientia, Libro I, def. VI e VII). Nel lancio ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] i pianeti), ossia a ciò che nel XX sec. si chiamerebbe 'astronomia', sia allo studio degli effetti di questi corpi e dei loro moti v. sopra). Egli chiamò questo suo nuovo trattato Theoricae novae planetarum. In questo contesto, il termine 'teorie' fa ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] anch'esso da stimoli legati agli ambienti tecnici; la Nova scientia del 1537 si presenta come un'opera nata dalle i suoi progetti editoriali di rifondazione complessiva del sapere matematico-astronomico. Così, se la storia del codice O (l'autografo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Tian.
La scoperta di due buchi neri. Denominati V404 Cygni e Nova muscae, intorno a ognuno di essi orbita rapidamente una stella. prove della 'materia oscura'. Douglas N.C. Lin, astronomo della University of California, a La Cruz, fornisce prove del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] uguale a
la retta AF è tangente alla curva BFG nel punto F. (Nova methodus, p. 393)
In conclusione, alla fine degli anni Settanta circolavano una e delle superfici, la meccanica, l'idrodinamica, l'astronomia, l'acustica; in breve, l'intero universo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] branche della scienza, quali la meccanica, l'ottica, l'astronomia, l'idrodinamica e la iatromatematica. Fra i primi e più avuto un'intuizione di questo tipo, come risulta nel Nova calculi differentialis applicatio et usus, uno studio condotto nel ...
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nova
(o Nova) s. f., lat. scient. (propr. «nuova»; pl. novae o Novae 〈nòve〉). – In astronomia, fenomeno per cui un oggetto stellare mostra un improvviso e notevole aumento di luminosità (fino a 10-12 magnitudini in un tempo che va da poche...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...