Musica
Alessandra Fiori
È fatto assai singolare che l'unica testimonianza musicale riconducibile a Federico II, peraltro senza alcuna garanzia di legittimità, provenga da un manoscritto italosettentrionale, [...] tra le arti liberali del quadrivium, insieme ad astronomia, matematica e geometria, allora non vi sono prove tra Medioevo e Rinascimento, Torino 1984, pp. 142-153 (già in L'Ars nova italiana del Trecento, II, a cura di F.A. Gallo, Certaldo 1968, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] differenziale. Essendosi però Eustachio volto soprattutto all'astronomia, il M. dovette presto procedere da solo problema secolare (catal.), Cento 1983, pp. 101-254; L. Pepe, La Nova methodus et G. M., in Akten des IV. Intern. Leibniz-Kongress, ...
Leggi Tutto
MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] con intenti didattici il contenuto del famoso manuale di astronomia di Giovanni di Sacrobosco; e poi di nuovo Fonti e Bibl.: Concilium Tridentinum: diariorum, actorum, epistularum, tractatuum nova collectio, XII, Friburgi Brisgoviae 1930, pp. 32-39; N ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Carlo
Daniele Frison
SPINOLA, Carlo. – Sebbene non si conosca con esattezza la data di nascita di questo beato della Compagnia di Gesù dalle fonti si evince che nacque a Praga verso la fine [...] introduttivi rispettivamente alla matematica e all’astronomia occidentale scritti da Clavius. Richiese 1618: C. S. S.J. procurator of Japan, tesi di dottorato, Universidade Nova de Lisboa, 2014; Id., A face hidden behind the façade. New evidences ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII la concezione della musica riflette gli importanti cambiamenti avvenuti sia a livello [...] essa la musica, la grammatica, la dialettica, l’astronomia, o la geometria; inoltre, aumenta il loro numero: . Analoghe relazioni si possono individuare entrando nel repertorio dei nova cantica, come è stata definita la produzione poetico-musicale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] osservazioni nella sua prima opera a stampa, il De nova stella (1573), che lo rende famoso in tutta Europa il langravio d’Assia Guglielmo IV, anch’egli dedito a osservazioni astronomiche. L’anno seguente, il re di Danimarca Federico II gli garantisce ...
Leggi Tutto
MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] a varie scienze, tra cui la geografia, la matematica e soprattutto l'astronomia e l'ottica. Il 22 dic. 1625 si laureò in filosofia all' " è indicato F. Fontana, di cui vengono lodate le Novae… observationes; il M. ricorda di essersi recato nel 1641 a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella meccanica del Cinquecento confluiscono differenti tradizioni e metodi, la riscoperta [...] non operativa, che, al pari dell’ottica e dell’astronomia, fa uso della matematica nelle sue dimostrazioni. Subordinata alla geometria maniera geometrica, e altre sono verificate empiricamente. Nella Nova Scientia (1537), opera in cui per la prima ...
Leggi Tutto
Geometria
Michele Rak
Nel corso della comparazione tra l'ordine de li cieli e quello de le scienze la G., una delle scienze del Quadrivio, antica partizione della matematica, viene da D. comparata al [...] principio ond'elli indige, / tal era io a quella vista nova (Pd XXXIII 133).
Il sapere geometrico dei secoli XIII-XIV poi ripreso e completato da Boezio, insieme all'Aritmetica, l'Astronomia e la Musica. Con la rinascita carolingia la G. entrava ...
Leggi Tutto
Tolomeo, Claudio (Tolomeus)
Enzo Volpini
Astronomo, matematico, geografo e cronologo illustre, nato in Egitto e fiorito tra il 120 e il 151 in Alessandria; è considerato l'ultimo epigono della scuola [...] , XIV 8, Quaestio 72). Verosimilmente D. utilizzò, quale manuale astronomico, la riduzione dell'Almagesto operata da al-Fargānī, o Alfragano ( post hos, Alpetragius Abuysac, in Astrologia nova quam induxit, per rationes necessarias probat, plures ...
Leggi Tutto
nova
(o Nova) s. f., lat. scient. (propr. «nuova»; pl. novae o Novae 〈nòve〉). – In astronomia, fenomeno per cui un oggetto stellare mostra un improvviso e notevole aumento di luminosità (fino a 10-12 magnitudini in un tempo che va da poche...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...