SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] libro delle Meteore di Aristotele, e inoltre scritti fisici, astronomici e matematici di Tolomeo e di Euclide. Le traduzioni gr.-lat.), inoltre la Metaphysica venius (I-IV gr.-lat.), la Metaphysica nova o arabica (I-X, 12) e l'Etica (I-III) formarono ...
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NEBULOSE (XXIV, p. 480)
Giuseppe Armellini
L'astronomia nebulare ha compiuto recentemente grandi progressi, che hanno notevolmente modificato le antiche idee sopra le nebulose.
Classicazione delle nebulose. [...] la formazione di queste curiose nebule; la maggior parte degli astronomi ritiene che esse siano residui di stelle novae. E questa ipotesi moderna sembra confermata dal fatto che una stella nova, dopo l'esplosione, si cinge di un'altissima atmosfera ...
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KIRCHER, Athanasius
Pietro TACCHI VENTURI
Roberto ALMAGIA
Erudito, nato a Geisa, presso Fulda, il 12 maggio 1602, morto a Roma il 28 novembre 1680. Entrò nella Compagnia di Gesù il 2 ottobre 1618. [...] sacra liturgia (Rituale Ecclesiae aegyptiacae, Roma 1647); di astronomia (Itinerarium extaticum, Roma 1655); di storia naturale (Mundus 1668); di musica (Musurgia universalis, Roma 1660; Ph0nurgia nova, Kempten 1673) e d'altro. Tentò anche l' ...
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HARRIOT (o Harriott), Thomas
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Matematico e astronomo, nato a Oxford nel 1560, morto a Londra nel 1621. Seguì Sir W. Raleigh nella sua seconda spedizione (1585) nella Virginia [...] regione. Tornato in patria, si dedicò all'astronomia e soprattutto alla matematica.
Dai suoi manoscritti, pubblicata la sua Artis analyticae praxis ad aequationes algebricas nova methodo resolvendas (Londra 1631), che ebbe notevole influsso ...
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METIUS, Adriaen
Ettore Bortolotti
Matematico olandese, nato il 9 dicembre 1571 ad Alkmaar, morto il 6 settembre 1635 a Franeker. Si faceva chiamare, anziché M., Schelven. Professore di matematica e [...] università di Franeker, pubblicò alcune opere di matematica e d'astronomia che gli acquistarono buona fama. Sono da ricordare: Doctrinae sphaericae (1593), Geometrices per usum circini nova praxis (1623), Arithmeticae libri duo et Geometriae libri VI ...
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PRITCHARD, Charles
Emilio Bianchi
Astronomo, nato ad Alberbury (Shropshire) il 29 febbraio 1808, morto a Oxford il 28 maggio 1893. Dedicatosi all'astronomia in età avanzata, dal 1870 fu professore di [...] sino alla morte. Fu tra i primi patrocinatori dell'uso della fotografia come mezzo eccellente nelle ricerche di carattere astronomico. Famose poi restano le sue misure fotometriche sulle stelle più lucenti, fatte con un fotometro a cuneo e consacrate ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Un libro con "totum Avicenna" vale 14 ducati. Nel 1442 una "Rhetorica nova et vetus" è valutata 4 ducati, 4 "un officio della Madonna", 2 libri: i classici sono 5 in tutto, due i libri di astronomia e medicina; vi è un libro di diritto, vi è un ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] l'altri due veramente dalla parte della porta che passa nella nova Salla all'incontro delli detti l'uno con il sposalizio di nelle Opere e i Giorni, fu sviluppata dal poeta e astronomo greco Arato nel passo dei Fenomeni in cui si tratta della ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] e la loro riuscita, dando soprattutto spazio all'astronomia. "Item per l'ornamento dell'orologio messo Fronesis, c. 69v.
335. "Canali S. Marci [...> quod canale a terra nova usque Sanctam Crucem", ivi, Senato Terra, reg. 4, c. 136v.
336. Ivi, ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] in un ambiente sensibile durante tutto il secolo a tematiche astrologico-astronomiche ma anche a interessi religiosi al limite dell'eresia. Prima della Nova de universis philosophia, egli aveva tentato nelle Discussiones peripateticae un ripensamento ...
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nova
(o Nova) s. f., lat. scient. (propr. «nuova»; pl. novae o Novae 〈nòve〉). – In astronomia, fenomeno per cui un oggetto stellare mostra un improvviso e notevole aumento di luminosità (fino a 10-12 magnitudini in un tempo che va da poche...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...