Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] servizio della Serenissima che crea per lui una cattedra di astronomia e meteore all’Università di Padova e gli richiede un , poi a quella aperta per finire con la rete planetaria del commercio internazionale. Sia pure grazie alla metafora dei bacini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offrendo un’interpretazione realistica del copernicanesimo, Galileo rifiuta la distinzione [...] una trattazione semplificata dell’astronomcosmologia aristotelica copernicana, trascurando i problemi della cinematica planetaria brillantemente risolti da Keplero nell’Astronomia nova del 1609 con la teoria delle orbite ellittiche, e attenendosi ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] , s. 7, III [1941], pp. 15-22). L'interesse astronomico e cosmogonico è stato sempre vivissimo nello spirito dell'A. tanto che XIV [1953], pp. 727-733). Nel campo della cosmogonia planetaria l'A. oltre ad assegnare una nuova legge sopra le distanze ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII la concezione della musica riflette gli importanti cambiamenti avvenuti sia a livello [...] , sia essa la musica, la grammatica, la dialettica, l’astronomia, o la geometria; inoltre, aumenta il loro numero: adesso intelligenza celeste rapita dal suono cosmico della superiore armonia planetaria, ma è una fanciulla “terrena”, esperta nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento, gli studi meteorologici registrano un progresso senza precedenti, tanto [...] necessità di uno scambio di osservazioni e informazioni sul clima. L’astronomo Le Verrier (1811-1877), incaricato di spiegare le cause del significativa dell’Ottocento: compare la prima mappa planetaria della pressione e vengono pubblicate le prime ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie alle tecniche sempre più avanzate di astronomia e alla comprensione sempre più [...] modo lo strato esterno può disperdersi nello spazio sovrastante formando una nube di gas di idrogeno e polvere (nebulosa planetaria). Il nocciolo ha ora pochissimo idrogeno intorno a sé e quindi rapidamente spegne le reazioni nucleari di fusione ...
Leggi Tutto
ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] scrisse una quindicina di volumi non solo nel campo della fisica solare e della storia dell'astronomia ma anche nel campo della fisica planetaria, stellare e galattica. Tra le opere più importanti ricordiamo: Amici e nemici di Galileo, Milano 1945 ...
Leggi Tutto
Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] il nostro), che rappresenta 1/6 della circonferenza. In astronomia ancora oggi usiamo per la maggior parte delle costellazioni i pur non avendo mai formulato il concetto di orbita planetaria o lunare, i Babilonesi svolsero importanti misurazioni sui ...
Leggi Tutto
In astronomia, fenomeno, analogo alle eclissi di Sole, consistente nel passaggio di un corpo celeste davanti a un altro corpo, che resta così nascosto alla vista. Le più frequenti sono le o. di stelle [...] osservazione delle o. è tuttora di notevole importanza per la ricerca astronomica. Nel caso di un pianeta dotato di atmosfera, la scomparsa fornisce allora informazioni su estensione, composizione chimica e proprietà fisiche dell’atmosfera planetaria. ...
Leggi Tutto
Ingegnere francese (Vendôme 1857 - Le Mans 1944); dal 1879 nell'amministrazione statale, nel 1900 divenne ingegnere-capo dello stato; dal 1893 fu anche prof. nella scuola d'applicazione delle manifatture [...] statali. Cultore di astronomia, ha lasciato pregevoli studî, in specie di cosmogonia (teoria cosmogonica "dualista", teoria planetaria); nel 1905 enunciò una legge, analoga a quella di Bode, sulle distanze interplanetarie. ...
Leggi Tutto
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...
geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...