La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] Thomas D. Kinman trovarono che anche in una nebulosa planetaria nel vecchio ammasso sferico M15 era presente abbondanza di elio notevole impegno collettivo di un ampio gruppo di astronomi, che misurarono precisamente le distanze delle galassie vicine ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] + x2)-1/2, si è dedotto che i dati attuali sulle orbite planetarie nel sistema solare pongono un limite superiore all'accelerazione di soglia: a0 ≤ h km/(s Mpc), e un vasto corpus di risultati astronomici suggerisce che h sia compresa tra 0,5 e 0,9 ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] occorrerebbe chiarire se e quando collegò i moti planetari a questioni cinematiche. Dato che la scelta l'aristotelismo gli negava. Le note cinematiche padovane non toccano l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principio di composizione dei ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] nudo e che forma quella nebulosità che è stata chiamata nebulosa planetaria. Il nocciolo piccolo e caldo di gas degenere è una nana 'evoluzione dell'Universo come un tutto. La parte dell'astronomia che si occupa di questi problemi è la cosmologia. ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] poteva studiare nel corso del breve arco di vita di un astronomo? Qual era la forma tridimensionale del sistema di stelle che singolari"; si trattava in effetti di un'altra nebulosa planetaria che questa volta era abbastanza vicina da poter essere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Horrocks.
Dopo la guerra civile in Inghilterra e l'interregno, Thomas Streete, nell'Astronomia Carolina (1661), riprese le innovazioni apportate da Horrocks, alla teoria planetaria. L'opera di Horrocks Venus in sole visa fu pubblicata da Hevelius a ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] teoria erano necessarie per accettare o rigettare il nuovo modello. Queste vennero dalle accurate osservazioni dei moti planetari dell'astronomo Tycho Brahe, che permisero a Johannes Kepler di stabilire che le orbite dei pianeti erano ellittiche e ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] loro telescopi. Con la nascita della radio astronomia nel 1933, l'astronomia cominciò a esplorare le bande infrarossa e il saggio di C.F. Chyba e G.D. McDonald, Gli ambienti planetari e l'origine della vita), e che un po' di tale materiale vada ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] di livello elevato.
Come mostra la ricostruzione storica fin qui delineata, molte delle applicazioni significative all'astronomia lunare e planetaria del XIX sec. furono sviluppate usando metodi meno astratti di quelli utilizzati da Poincaré. In ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] delle tre sfere', poiché la superficie convessa e quella concava di ogni configurazione planetaria contenevano almeno tre sfere eccentriche (Tav. I). Non essendo astronomi nel senso tecnico del termine, e quindi non essendo interessati al problema ...
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astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...
geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...