Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] sono le spille o spilloni semplici o con testa sferica forata, e i braccialetti aperti con estremità appuntite. La gli strumenti astronomici in bronzo eretti nel 1279 dall'astronomo Kuo Shou-chin in Pekino sotto l'imperatore Qubilai (v. astronomia, V ...
Leggi Tutto
ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] rami della tecnica e della scienza (p. es., astronomia).
Tecnica dell'illuminazione.
Alcune proprietà dell'occhio e loro che essa emette; oppure, anche, quale è la sua intensità media sferica (la quale è ovviamente misurata da un numero sempre 12,6 ...
Leggi Tutto
Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] (meridiani) terminanti ai due poli.
Affini alle coordinate geografiche sono sulla sfera celeste le coordinate astronomiche (v. astronomia: Astron. sferica) e sul geoide le coordinate geodetiche (v. geodesia).
Le coordinate polari nello spazio, di cui ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] un campo gravitazionale, generato, come il precedente, da una sola massa sferica in quiete (il Sole).
L'energia è inerte, ha cioè osservatorio Lick installata a Wallal in Australia per opera degli astronomi R. Campbell e R. J. Trumpler; la flessione ...
Leggi Tutto
Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] molto più dettagliata rispetto alla vecchia ripartizione ottocentesca negli strati sferici concentrici Sial (crosta), Sima, Osol e Nife, come e di linguaggio alle singole scienze della Terra (astronomia del pianeta Terra, geochimica, geodesia, g., ...
Leggi Tutto
FOTOGRAMMETRIA
Alfredo FIECHTER
Gino CASSINIS
. È l'insieme delle teorie geometriche e dei procedimenti ottico-meccanici che studiano e risolvono il problema di ricostruire un oggetto a due o a tre [...] il 1860 il Porro aveva ideato un apparecchio per la fotografia sferica, che si può considerare come un fototeodolite. In molti tipi degli oggetti estranei nel corpo umano (Röntgen-fotogrammetria); in astronomia, ecc. Come si vede, il campo d'impiego ...
Leggi Tutto
GRAVIMETRIA
Gino Cassinis
. È l'insieme delle teorie e dei metodi destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e delle sue variazioni. La massa unitaria situata in un punto di questo campo [...] a si determina con osservazioni astronomiche (v. astronomia: Astronomia geodetica), oppure con i segnali .G. Stokes nel 1849:
dove Δgψ è il valore medio dell'anomalia Δg alla distanza sferica ψ dal punto P, e F è una funzione nota di ψ, i cui valori ...
Leggi Tutto
STELLARI Sebbene sopravviva la consuetudine di chiamare fisse le stelle, nessuno ignora che esse mutano di poco, ma non insensibilmente, la loro posizione reciproca; questi spostamenti, quali appaiono [...] L'idea delle due correnti fu fecondissima e spinse numerosi astronomi a ripetere la ricerca fondandola su altri cataloghi stellari; sebbene delle due correnti vigesse la legge di distribuzione sferica di Maxwell, lo Schwarzschild non accettò il ...
Leggi Tutto
PARALLASSE (da παράλλαξις "deviazione")
Gino CECCHINI
Giovanni F. CECCHINI
1. Di un punto S si dice, in generale, parallasse, rispetto ad un osservatore O e ad un punto di riferimento A, l'angolo fra [...] distanza OA (v. la figura alla colonna seguente).
In astronomia si distingue la parallasse diurna o geocentrica dalla parallasse annua dalla distanza D dell'astro dal centro della Terra (supposta sferica e di raggio r) e dalla sua distanza zenitale z ...
Leggi Tutto
I due piani dell'orbita e dell'equatore terrestri tagliano la sfera celeste nei due cerchi massimi, detti eclittica ed equatore celeste, i cui due punti d'intersezione (come pure gl'istanti in cui il Sole, [...] , che si dicono rispettivamente di precessione e di nutazione (v. astronomia, p. 130): vediamone qui le cause e gli effetti.
Se avesse massa omogenea e forma sferica o una massa distribuita in strati sferici omogenei concentrici, l'equatore celeste ...
Leggi Tutto
sferica
sfèrica s. f. [dal gr. σϕαιρική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. σϕαιρικός «sferico, della sfera»; lat. tardo sphaerĭca]. – Nome dato dai Greci allo studio delle figure geometriche tracciate sulla sfera, studio che essi consideravano...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...