L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] cielo. Tuttavia, nel 1700 egli aveva già smesso di usare questo apparato, e non fu né il primo né l'ultimo astronomo a concludere che i movimenti del sestante compromettevano troppo l'accuratezza delle misure. Se la stabilità era più importante della ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] tra il 1861 e il 1865 una serie di osservazioni da Malta con il 48 pollici e divenendo così il primo astronomo a intraprendere una prolungata serie di ricerche con un grande telescopio da una ben definita località, un 'sito primario'.
A partire ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] Vega nella costellazione della Lira ‒ persino prima di Bessel ‒ corrispondente a un valore di 0,26. Un anno più tardi l'astronomo scozzese Thomas Henderson (1798-1844) determinò al Capo di Buona Speranza la parallasse di α Centauri, il cui valore è 0 ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] è invece noto per lo sviluppo di un innovativo metodo spettroscopico per determinare il movimento di una stella lungo la visuale. Gli astronomi avevano da molto tempo accettato il fatto che le stelle si muovessero l'una rispetto all'altra, ma il loro ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] Sole. Ciò fu reso possibile grazie allo studio di antiche eclissi effettuato nel 1920 da John K. Fotheringham, un classicista divenuto astronomo. Questi trovò che l'accelerazione secolare della Luna era di 10,8″T2, mentre quella del Sole era di 1,5 ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] di un fattore pari a (10,5/8,8)3 = 1,7.
Tra il 1670 e il 1760 circa, i valori stimati dagli astronomi per la parallasse solare variarono da 9″ a 15″. Halley, a partire dal Catalogus stellarum australium del 1687, sostenne che l'unico metodo per ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] funzione perturbatrice modificata F, uguale a R+μ2/(2L2), fu sviluppata da Delaunay come una serie infinita.
Nel 1876 l'astronomo americano George W. Hill (1838-1914) pubblicò su "Analyst" un lavoro sul metodo di Delaunay, in cui dichiarava che "tra ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] D.C., affidò l'incarico di calcolare l'orbita del nuovo pianeta a Sears Cook Walker (1805-1853), uno dei principali astronomi americani. Di fatto, la ricerca di Walker fu il primo importante studio matematico su Nettuno svolto nel nuovo mondo, ma con ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] ricerche. Tra la metà del XVIII e l'inizio del XX sec. gli furono dedicati più di 800 articoli, anche di matematici e astronomi famosi. Oggi se ne riconosce l'importanza, sia come problema in sé, sia per i progressi matematici che la ricerca di una ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...