GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] nome dal fatto che i membri si riunivano dopo l'imbrunire, a casa di Ovidio Montalbani -, si discuteva di astrologia, astronomia e matematica. Oltre a Montalbani e al G. ne facevano parte anche Carlo Antonio Manzini e il matematico Achille Muratori ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] e studioso, il C. fu nominato con dispaccio del ministero degli Interni in data 26 apr. 1801 professore aggiunto di astronomia nella classe di filosofia, poi facoltà fisico-matematica, di quell'università; un decreto del 25 dic. 1802 gli confermò l ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di G. S. Conti) in Physis, V (1963), pp. 78-96; Id., R. G. B. e le "Effemeridi di Milano", in Mem. della Soc. astronom. ital., XXXV (1964), pp. 75-79; L. Law Whyte, R. J. B., New York 1964; C. Pighetti, Discorrendo del newtonianesimo di R. G. B ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] delle opere di G. P., in Atti dell’Accademia delle scienze di Torino, XCIX (1964-65), pp. 1177-1199; A. Maquet, L’astronome royal de Turin G. P. (1781-1864). Un homme, une carrière, un destin, Bruxelles 1965; S. Leschiutta - M. Rolando Leschiutta, G ...
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DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] -92), pp. 658 s.; Rend. d. R. Acc. d. scienze di Napoli, s. 2, VI (1892), pp. 65 s.; F. Amodeo, L'osservatorio astronomico, Capocci, D. ed altri. Memoria letta all'Accademia Pontaniana nella tornata del 5 marzo 1922, Napoli 1922, pp. 17-27; Id., Vita ...
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FLORA, Ferdinando
Edoardo Proverbio
Nacque a Colle Sannita (Benevento) il 19 ott. 1902, da Giuseppe e da Vincenza Di Lecce; fu fratello del noto critico e storico della letteratura italiana Francesco. [...] 1948), ad uso delle scuole secondarie superiori. Prova dei suo mai dimenticato interesse per gli studi astronomici è l'utile e ricercato volume Astronomia nautica, stampato a Milano nel 1945 e giunto ora alla 5a edizione.
Ma l'attività nella quale ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] p. 172; XXXVIII (1828), p. 391; LXXXII (1840), p. 149. Sono poi da vedersi: M. Missirini, Elogio di G. C. matematico ed astronomo, Roma 1828; L. Ponzileoni, Orazione per la morte di G. C., Roma 1829; P. Odescalchi, Elogio del prof. canonico don G. C ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] di Torino, Venezia, Padova; gli furono inoltre conferiti numerosi premi ed onorificenze come il premio Feltrinelli per l'astronomia e la geofisica nel 1970, il premio del ministero della Pubblica Istruzione nel 1972, il premio città di Columbus ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] a tradurre l'opera, ma l'aggiornò e la completò con l'aggiunta di altri trattati logici e scientifici, soprattutto di astronomia e di matematica, e anche sull'arte della memoria.
Fra le traduzioni del G. di particolare interesse e rilievo è quella ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] non avere utilizzato le sue tavole per calcolare il moto delle stelle il D. rispondeva significativamente che lasciava questo incarico agli astronomi e che a lui interessava di vedere la stella più che di calcolarne i moti. In sostanza il D. mostrava ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...