Astronomo e mecenate dell'astronomia (Parigi 1860 - Vic-sur-Cère 1938); compì importanti ricerche specialmente di astronomia fisica, strumentale e di fotografia celeste. Osservò il transito di Venere a [...] Haiti nel 1882 e ben 9 eclissi totali di Sole tra il 1889 e il 1932 ...
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Astronomo e storico dell'astronomia (Amiens 1749 - Parigi 1822); prof. di astronomia al Collège de France (1807), misurò l'arco di meridiano compreso fra i paralleli di Dunkerque e Barcellona, che doveva [...] di base al nuovo sistema metrico decimale. Compilò effemeridi del Sole, dei maggiori pianeti e dei satelliti di Giove. Il nome di D. è anche legato ad alcune formule di trigonometria. Scrisse una pregevole Histoire de l'astronomie (6 voll., 1817-27). ...
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Incisore e dilettante di astronomia (Ratisbona 1638 - Norimberga 1705); direttore dell'Accademia di pittura di Norimberga (1699-1704), fu noto soprattutto come incisore. Nel 1677 attrezzò con buoni strumenti [...] una sua specola privata a Norimberga, dove, aiutato dalla figlia Maria Chiara e da numerosi allievi, osservò gli astri. Lasciò splendide illustrazioni ad acquaforte delle sue osservazioni (250 disegni ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] l’immagine telescopica di una stella. D. volanti Figure con vaga forma di d., luminose o no, che più volte e in vari luoghi sono state avvistate sulla volta celeste. Nella maggior parte dei casi si tratta ...
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Architetto, studioso di matematica e astronomia, letterato (Firenze 1423 - ivi 1497). Fu tra i giudici del concorso del 1490 per la facciata di S. Maria del Fiore. Illustrò con disegni l'architettura dell'Inferno [...] di Dante. Gli si attribuisce una Vita di F. Brunelleschi, utilizzata poi da G. Vasari ...
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Astronomo (Uppsala 1701 - ivi 1744), insegnò astronomia all'univ. di Uppsala dal 1730. Compì numerosissime osservazioni di aurore solari, che pubblicò nel 1733; nel 1736 partecipò alla spedizione in Lapponia [...] per la misura del grado di meridiano, nel 1742 introdusse il termometro centigrado, cui è legato il suo nome ...
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Astronomo veronese (sec. 16º), prof. di astronomia nell'Accademia di Verona. Continuò fino al 1562 le effemeridi astronomiche, fondate da G. Stoeffler e da questo pubblicate a Tubinga dal 1482 al 1551. [...] Pubblicò anche, a Venezia, l'Almanach novum (1542), che si può considerare come la prima effemeride italiana ...
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Matematico (Leicester 1682 - Cambridge 1716); insegnò astronomia e filosofia sperimentale al Trinity College di Cambridge; allievo di Newton, curò la seconda edizione dei suoi Principia (1713) e sviluppò [...] fecondamente, nel campo delle matematiche, l'opera del maestro. A lui si devono importantissime scoperte (alcune erroneamente attribuite ad altri matematici) tra cui la prima definizione di e = 2,71828 ...
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Astrofisico (Ramsart 1906 - Esneux 1983), prof. di astronomia nell'univ. di Liegi (1928-76); fu presidente (1964-67) dell'Associazione internazionale di astronomia e socio straniero dei Lincei (1971). [...] Ha contribuito al progresso della spettroscopia stellare con molte rilevanti ricerche ...
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Astronomo (Venezia 1848 - Roma 1919), prof. di astronomia al R. Istituto nautico di Venezia (1872), vicedirettore dell'Ufficio centrale di meteorologia a Roma e dell'annesso osservatorio al Collegio Romano [...] nazionale dei Lincei (1905). Osservatore e calcolatore instancabile, lasciò traccia in pressoché tutti i campi dell'astronomia classica: scoprì i pianetini Unitas e Josephina, calcolò gli elementi del pianetino Eros, dando un notevole contributo ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...