astronomiaastronomìa [Lat. astronomia, dal gr. astronomía "insieme delle leggi (fisiche) che governano gli astri"] [ASF] Tradizionalmente, la scienza che studia i corpi celesti e i fenomeni a essi relativi. [...] longitudine nota. ◆ [ASF] A. ottica: l'a. tradizionale, cioè quella che si avvale delle radiazioni visibili degli astri: v. astronomia ottica. ◆ [ASF] A. sferica: quella riguardante la posizione degli astri sulla sfera celeste, lo stesso che a. a due ...
Leggi Tutto
sizigia In astronomia, congiunzione (novilunio) e opposizione (plenilunio) della Luna. Le posizioni di s. si verificano due volte ogni lunazione. ...
Leggi Tutto
Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] e temperatura superficiale delle stelle, all’espansione dell’Universo ecc.) ha presto assunto un ruolo fondamentale. La distinzione tra astronomia e a. è oggi assai meno netta che nel passato a causa del grande progresso nella comprensione razionale ...
Leggi Tutto
In fisica e in astronomia, lo spostamento del colore di una sorgente luminosa policromatica (per es., una stella) verso le regioni azzurre dello spettro. ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ηλέκτρα)
Astronomia
Stella o della costellazione del Toro, di grandezza 3,7 classe spettrale B5, facente parte del gruppo delle Pleiadi.
Fisica
Anello di accumulazione per elettroni da 2 GeV realizzato [...] a Trieste per produrre radiazione di sincrotrone (➔) ...
Leggi Tutto
In fisica e in astronomia, lo spostamento del colore di una sorgente luminosa policromatica (per es. una stella) verso le regioni rosse dello spettro. È dovuto all’assorbimento selettivo sia dell’atmosfera [...] terrestre, sia (specialmente per gli oggetti celesti più distanti) della materia interstellare ...
Leggi Tutto
In astronomia, telescopio diottrico, in cui cioè sia l’obiettivo sia l’oculare sono costituiti da lenti.
In acustica, r. acustico, dispositivo usato per produrre fenomeni di rifrazione dei suoni: per analogia [...] di forma e di scopo con le lenti ottiche è anche chiamato lente acustica ...
Leggi Tutto
vernale, punto In astronomia, quello dei due punti di intersezione dell’eclittica con l’equatore celeste (punti equinoziali), in cui si trova il Sole all’equinozio di primavera, ossia quando esso, descrivendo [...] l’eclittica, passa dall’emisfero australe a quello boreale. È detto anche punto gamma ...
Leggi Tutto
tellurico astronomia Righe (o linee) t. Negli spettri dei corpi celesti, le righe di assorbimento dovute ai costituenti dell’atmosfera terrestre, soprattutto vapor d’acqua, ozono, ossigeno (se le righe [...] sono molto vicine, si parla di bande telluriche). fisica Corrente t. Debole corrente elettrica spontanea naturale, molto variabile, che attraversa la crosta terrestre a causa di piccole differenze di potenziale ...
Leggi Tutto
Chimica e astronomia
In geochimica e astrofisica, a. degli elementi, la composizione chimica media di un oggetto come una roccia, un meteorite, la Terra, il Sole o anche di tutto l’Universo; in questo [...] ultimo caso si parla di a. cosmica degli elementi. L’a. di un elemento viene generalmente espressa dal numero degli atomi di quell’elemento ogni 106 atomi di silicio, o anche ogni 1010 atomi di idrogeno.
Ecologia
Consistenza ...
Leggi Tutto
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...