Larson Richard Bondo
Larson 〈làason〉 Richard Bondo [STF] (n. Toronto 1941) Prof. di astronomia nella Yale Univ. (1975). ◆ [ASF] Ipotesi di L.: v. stelle doppie e multiple: V 645 d. ...
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Nasmyth James
Nasmyth 〈nèsmit〉 James [STF] (Edimburgo 1808 - Londra 1898) Industriale e cultore di astronomia. ◆ [ASF] [OTT] Telescopio N.: tipo di telescopio astronomico, variante di quelli Cassegrain [...] e Ritchey-Chrétien: v. astronomia ottica: I 240 b. ...
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Cardano Gerolamo
Cardano Gerolamo [STF] (Pavia 1501 - Roma 1576) Prof. di matematica e astronomia a Padova (1534) e poi a Roma. ◆ [MCC] Giunto di C.: lo stesso che giunto cardanico: → cardanico. ...
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Taylor Joseph Hooton
Taylor 〈tèilë〉 Joseph Hooton [STF] (n. Baltimora 1941) Prof. di astronomia nell'univ. del Massachusetts, a Boston (1976), poi di fisica nell'univ. di Princeton (1981). ◆ [RGR] Modello [...] di T.-Weisberg: v. gravitazione sperimentale: III 107 c ...
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radioastrometria
radioastrometrìa [Comp. di radio- nel signif. c e astrometria] [ASF] Parte dell'astronomia che s'occupa della definizione di un sistema di riferimento basato sulla posizione di radiosorgenti [...] extragalattiche; i progressi della r. si riflettono anche nella geodesia e in questioni di relatività generale: v. radioastrometria ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] a declinazione di −62° a Cordoba (catalogo CD) e successivamente fino al polo Sud (1920).
Alla fine del 18° sec. l’astronomo francese C. Messier aveva compilato una lista di circa 100 oggetti non stellari: nebulose, ammassi di stelle, galassie. I più ...
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Fisico (Rostock 1724 - Dorpat 1802), della famiglia del teologo Johannes. Laureato in medicina, insegnò astronomia a Berlino, quindi dal 1757 fisica a Pietroburgo. La sua opera è legata ai primi progressi [...] dell'elettricità; si devono a lui la nozione di azione a distanza nei fenomeni elettrici e la teoria del condensatore ...
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Fisico scozzese (n. 1790 circa - m. Portobello, Edimburgo, 1837). Fu professore di fisica e astronomia all'univ. di Londra (1832) e alla Royal Institution, e membro della Royal Society. Compì ricerche [...] sull'induzione elettromagnetica, subito dopo la scoperta di Faraday, e sul magnetismo generato da calamite ed elettromagneti. Si dedicò anche a studî di acustica e ottica: il suo nome resta legato a un ...
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Bodenheimer Peter Hermann
Bodenheimer 〈boden'àimë〉 Peter Hermann [STF] (n. Seattle 1937) Prof. di astronomia nell'univ. della California a Santa Cruz (1976). ◆ [ASF] Ipotesi di B.: v. stelle doppie e [...] multiple: V 645 d ...
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Kopal Zdenek
Kopal 〈kópal〉 Zdenek [STF] (n. Litomysl, Cecoslovacchia, 1914; nat. SUA) Prof. di astronomia nell'univ. di Manchester, Inghilterra (1951). ◆ [ASF] Classificazione di K.: v. stelle doppie [...] e multiple: V 645 e ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...