Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] da cerchi di raggio proporzionale alle rispettive dimensioni, sono riportati in funzione della loro distanza dal Sole (in unità astronomiche, UA). In fig. 2B e C, sono mostrati grafici analoghi per i sistemi rispettivamente di Giove e di Saturno ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti [...] come un effetto della rotazione differenziale della galassia.
Fisica
Corrente elettrica
Corrente elettrica di conduzione
Con tale denominazione (spesso semplicemente c. elettrica) si intende un ordinato ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] stelle (➔ stella).
Biologia
In biochimica e biologia molecolare, sequenza di una proteina, la successione ordinata degli amminoacidi che compongono la proteina stessa, cioè la sua struttura primaria. ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] migliori condizioni per l’osservazione, poiché a tale momento culminano a mezzanotte e si trovano alla minima distanza dalla Terra.
Diritto
Atto giuridico mediante il quale un soggetto tende a impedire ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] l’immagine telescopica di una stella. D. volanti Figure con vaga forma di d., luminose o no, che più volte e in vari luoghi sono state avvistate sulla volta celeste. Nella maggior parte dei casi si tratta ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] . si può risalire, nota che sia la velocità della luce, alla distanza Terra-Sole, cioè all’unità astronomica.
Biologia
A. cromosomiche Alterazioni che insorgono nella struttura dei cromosomi spontaneamente oppure in seguito a trattamenti sperimentali ...
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Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] probabilità di emissione di un fotoelettrone da parte di un fotone incidente) dipende dalla lunghezza d’onda, e in astronomia si utilizzano fotocatodi di materiali differenti (CsI, KBr, Cs2Te) per coprire tutto l’intervallo spettrale tra 100 e 1000 ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] Terra. Angolo di f. È l’angolo che formano tra loro due rette, che partono dal centro del disco lunare (o del pianeta) e passano per i centri del Sole e della Terra. La Luna mostra alla Terra tutte le ...
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Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. [...] di rivoluzione).
Per un fenomeno astronomico che si ripeta con continuità e in ordine ciclico è detto p. l’intervallo di tempo che separa due ritorni successivi del fenomeno alla stessa fase.
Economia
Risale ad A. Marshall la distinzione, nello ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] fra l’astro e l’orizzonte o, che è lo stesso, l’angolo che la visuale dall’osservatore all’astro forma con il piano orizzontale per l’osservatore. Convenzionalmente, all’a. di un astro, variabile fra 0° ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...