osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] a forma di torri piramidali a più piani che servivano anche da O. e dove i sacerdoti stessi avevano funzione di astronomi. Probab. anche i Cinesi e gli Indiani ebbero O. e certamente ne ebbero anche i Greci, che dedicarono particolare attenzione all ...
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buco
buco [(pl. buchi) etimo incerto] [LSF] Ha gli stessi signif. di buca, con il quale termine talora si alterna. [ASF] B. bianco: nella teoria dei b. neri, zona dello spazio-tempo con proprietà opposte [...] recentemente (a partire da circa il 1984) sopra l'Antartide: v. ozono atmosferico: IV 429 a. ◆ [ASF] B. galattico: v. astronomia gamma: I 229 a. ◆ [ASF] B. nero: fase finale dell'evoluzione del collasso gravitazionale di una stella, in cui la ...
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secolo Periodo di tempo di 100 anni; è, dopo il millennio, la misura massima in uso per il computo del tempo. Il concetto di un periodo di tempo più lungo della vita mortale fu definito dagli Etruschi [...] quello civile, per influenza dei libri sibillini, quello religioso (110 anni).
Nelle scienze naturali, e specialmente nell’astronomia e nella geofisica, i fenomeni secolari sono fenomeni periodici caratterizzati da un periodo estremamente lungo; una ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] significativo all'interno dell'Università Gregoriana insegnandovi chimica-fisica e fisica-matematica nell'anno 1905-06; fu poi professore di astronomia dal 1915 al 1926 e di fisica dal 1921 al 1933, nonché rettore dal 1926 al 1930. Il rettorato del ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] , allineamento di punti, ecc. ◆ [ASF] Triangolo di p.: per un astro, il triangolo sferico sulla volta celeste, di fondamentale importanza nell'astronomia di p., che (v. fig.) ha per vertici l'astro A, il polo celeste P sopra l'orizzonte e lo zenit Z ...
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armilla
armìlla [Dim. del lat. arma "omero", indicante un bracciale ornamentale nella Roma antica] [STF] [ASF] Antico strumento astronomico, basato sulla concezione tolemaica dell'Universo geocentrico, [...] delle ascensioni rette, delle declinazioni e degli angoli orari. Con l'avvento della concezione copernicana dell'Universo eliocentrico, furono realizzate anche a. copernicane, con il Sole al centro: v. astronomia, storia della: I 214 Fig. 3.1. ...
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Fisico, matematico e astronomo (Parigi 1774 - ivi 1862); prof. di fisica matematica al Collège de France. Nel 1811 scoprì il fenomeno della polarizzazione della luce nella rifrazione; nel 1815 l'effetto [...] poi detta legge di Biot e Savart. Scrisse un interessante Essai sur l'histoire générale des sciences pendant la Révolution (1803), un celebre Traité de physique expérimentale et mathématique (4 voll., 1816) e saggi sull'astronomia indiana e cinese. ...
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Fisica e cosmologa albanese (Tirana). Laureatasi in Fisica presso l’Università di Tirana, ha conseguito un dottorato all’Università Wisconsin-Milwaukee (2000) e si è dedicata allo studio dell’energia oscura. [...] che tale voragine sia la prova dell’interazione (avvenuta al momento della nascita del cosmo conosciuto) tra il nostro universo e uno adiacente. M.-H. insegna all’Università della Carolina del Nord presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia. ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15)
Paolo Straneo
Le grandi linee di questa teoria, concepite sia in rapporto alla sua forma ristretta sia a quella generale, non sono essenzialmente variate negli [...] sue conseguenze micro- e macroscopiche trovano applicazioni abbastanza spontanee, ma certo non ancor decisive, nel campo dell'astronomia e della cosmologia. Ci limitiamo qui a ricordare sommariamente l'origine e le evoluzioni delle cosiddette teorie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] tempo, da impiegarsi negli esperimenti su questioni quali gli urti o la caduta dei gravi, o anche nelle osservazioni astronomiche.
Nella lettera del 1602 a Guidobaldo Dal Monte, Galilei affermava di essere alla ricerca di una dimostrazione del fatto ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...