Philosophiae naturalis principia ma-thematica
Philosophiae naturalis principia mathematica 〈filosofie naturalis princìpia matemàtica〉 [Lat. "Principi matematici della filosofia naturale"] [STF] Titolo [...] ): Newton rifonde entro linee semplici ed eleganti la dottrina eliocentrica copernicana, integrandola con i dati della contemporanea astronomia d'osservazione; dopo aver "dimostrato" le leggi di Keplero sulla base dei principi della dinamica da lui ...
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Aristòtele [STF] (Stagira 384-383 a.C
Calcide 322 a.C.) Filosofo, il massimo dell'antichità. ◆ [STF] Fisica di A.: raccolta da A., che fu massimo cultore anche della "filosofia naturale", nei trattati [...] l'etere (v. etere: II 498 d). Nella sua teoria del cielo, A. riprende il sistema delle sfere omocentriche di Eudosso (v. astronomia, storia della: I 211 e). La finitezza dell'Universo, la negazione del vuoto e dell'infinito attuale (ammesso solo come ...
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disco
disco [Der. del lat. discus, dal gr. dískos, da diskeín "lanciare"] [LSF] Oggetto o dispositivo circolare e non molto spesso, simile all'attrezzo dell'atletica. ◆ [ALG] Lo stesso che cerchio aperto, [...] sonora: → discografia. ◆ [ASF] D. di una galassia: v. Galassia: II 804 d. ◆ [ASF] D. interno della Galassia: v. astronomia galattica: I 226 e. ◆ [ELT] [INF] D. magnetoottico: → magnetoottico. ◆ [ELT] [INF] D. ottico: in sistemi informatici, tipo di ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] Europa, Russia e Giappone e resterà in orbita intorno alla Terra fino al 2015-20.
Le principali ricerche in fisica e astronomia
Dagli anni Settanta del 20° sec. la fisica ha assunto le caratteristiche di big science per eccellenza. La ricerca di base ...
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Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale [...] rafforzato, quando si trova in mezzo a due vocali, o tra vocale e liquida; in ogni altra posizione è sempre di grado medio.
Astronomia
Si indica con F una classe spettrale di stelle, divisa in 10 sottoclassi, da F0 a F9 (➔ spettro).
Chimica
F è il ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , intermedie tra la fisica e la matematica, cioè le matematiche applicate, quali l'ottica, l'armonica, la meccanica e l'astronomia, di cui si è già parlato. Esse studiano gli aspetti quantitativi dei corpi fisici, per esempio la forma sferica della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] de Hulst, di un'emissione radio alla lunghezza d'onda di 21 cm da parte dell'idrogeno interstellare viene convalidata da astronomi americani. Il suo studio permette di confermare che la galassia ruota su sé stessa con un periodo di circa 200 milioni ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] più lungo. In genere questo era dotato di una scala trasversale o diagonale, del tipo usato, per esempio, negli strumenti astronomici di Tycho Brahe; la scala consentiva una lettura fino al minuto di arco, per quanto le rilevazioni effettuate in mare ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] morale, sotto gli auspici del Consiglio nazionale delle ricerche (di cui il G. presiedeva all'epoca il comitato di astronomia, matematica e fisica), prendendo il nome - che ancora oggi conserva - di Istituto nazionale di ottica.
Con la fine della ...
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giuliano
giuliano [agg. Der. del nome Giulio] [ASF] Qualifica di concetti attinenti: (a) al calendario g., introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C. (→ calendario), come, per es., anno g. (v. oltre); (b) [...] padre del filologo e scienziato fr. Joseph-Juste Scaliger, che nel 1582 propose tale ciclo e fondò su esso una nuova cronologia astronomica, con istante iniziale alle ore 12 del 1° gennaio dell'anno g. 4713 a.C., istante in cui coincidevano gli inizi ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...