Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...]
Nel cervello, il complesso delle fibre che derivano dalle cellule piramidali della corteccia e convergono sulla capsula interna.
Astronomia
Per lo strato dell’atmosfera solare ➔ coróna solare.
Botanica
Punto ove la chioma dell’albero raggiunge la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] sotto di sé. Le prime quattro sono le arti tradizionali del quadrivio: aritmetica, geometria, musica e astrologia (non dice astronomia); poi nomina "la scienza delle apparenze", con cui intende l'astrologia nel senso che noi oggi diamo al termine ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] della molecola organica più grande (è lunga 1,5 nm ca.) fra quelle sinora osservate.
Scoperte due comete gemelle. L'astronomo Malcolm Hartley scopre queste comete fotografando la costellazione della Vergine con il telescopio da 1,2 m di Siding Spring ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] - che gli consentì di introdurre o tradurre con sicuro discernimento termini e concetti nuovi.
Nel 1833 ebbe la supplenza di astronomia, insegnamento che tenne fino al 1839. Il 1° ott. 1839 tenne la sua prima adunanza a Pisa il Congresso degli ...
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curvatura
curvatura [Lat. curvatura, da curva] [RGR] C. dello spazio-tempo: v. relatività generale: IV 789 c. ◆ [ASF] C. dell'Universo: v. Universo: VI 418 e. ◆ [OTT] C. di campo: una delle aberrazioni [...] e seconda c.: v. sopra: C. di una curva sghemba. ◆ [ASF] Radiazione di c.: particolare aspetto della radiazione di sincrotrone: v. astronomia gamma: I 227 d. ◆ [ALG] Raggio di c.: v. sopra: C. di una curva piana. ◆ [RGR] Scalare di c.: contrazione ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] locale si può consentire una certa particolarità di procedure e di linguaggio alle singole scienze della Terra (astronomia del pianeta Terra, geochimica, geodesia, g., geologia, nonché le matematiche interessate) e alle singole discipline in cui ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] rivalutazione dell'uso fisico di quelle che gli scolastici chiamavano matematiche medie (la prospettiva, la musica, l'astronomia, la meccanica ecc.); esse sarebbero dovute divenire strumenti di certificazione locale del sapere, tali da assicurare la ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] metodi, e risultati assai divergenti da quelli ottenuti altrove, e che finì con il trascinarlo in una polemica con l'astronomo francese Dominique Cassini.
Alquanto grami gli ultimi anni del B. dopo la morte di Carlo Emanuele III (1773). Nella cerchia ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni caratteri.
Il nome Iuppiter risale direttamente, con tutti i paralleli italici, all’onomastica indoeuropea, nella quale ha il senso proprio di «cielo»: sarebbe quindi il numen del cielo, privo di ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] nelle altre regioni, cioè l’insufficienza dell’ortografia e la troppo diversa struttura fonetica dei vari dialetti.
Astronomia
La lettera S maiuscola indica una classe spettrale di stelle, costituente una delle diramazioni della sequenza principale ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...