AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] successore G. B. Donati che apprezzavano e usavano i suoi strumenti. L'A. stesso già nel 1820 iniziava con questi osservazioni astronomiche del diametro del sole, di eclissi, di Giove e di Saturno e loro satelliti, di comete, come quella di Halley e ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] . Niccolari, Bibliogr. dell'aria, in Bibliofilia, XIX(1917-18), p. 159 n. 16; O. F. Tencajoli, Il nizzardo G.B.A. astronomo e bibliotecario in Roma, Roma1930, pp. 1-23; C. Frati, Diz. bio-bibl. dei bibliotecari e bibliofili ital., Firenze 1934, p. 37 ...
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CISCATO, Giuseppe
Silvia Caprino
Nacque a Malo di Vicenza il 19 febbr. 1859 da Pietro e da Teresa Valdagni. Studiò dal 1882 al 1884 alla università di Padova, dove si laureò in matematica. Libero docente [...] Torino, classe di sc. mat., fis. e nat., s. 4, I (1962), 1, p. 36; G. Boragine, Riscoperto a Malo l'astronomo C., in Vicenza, X (1968), 1, p. 26; J. C. Poggendorff, Biographischliterarisches Handwörierbuch zur Gesch. der exact. Wissensch., IV, p. 3 ...
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BERTINI, Michele
Enzo Pozzato
Nacque a Lucca il 18 dic. 1796, da Michelangelo e da Chiara Caselli. Avendo deciso la principessa Elisa Baciocchi di mandare a studiare a Parigi il giovane più brillante [...] 1819 i voti solenni. In seguito gli giunse da Lucca la nomina alla cattedra di astronomia del locale liceo con annessa quella di astronomo calcolatore nell'osservatorio che Carlo Ludovico di Borbone aveva fatto erigere a Marlia sotto la direzione ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] delle risorse naturali a disposizione, più che sull’introduzione di nuove varietà di grano o di riso a più alto rendimento.
Astronomia
Moto di r. (o, assolutamente, r.)
Il moto di un corpo celeste (pianeta, satellite, compagno di una stella doppia ...
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Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] familiare dai classici, si ritrova presso altri popoli (per es., Indiani d’America) e in altre civiltà (Egitto antico).
Astronomia
O. volanti Bande alternativamente chiare e scure, più o meno parallele fra loro, che appaiono poco prima e poco dopo ...
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Mazzo di penne usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di divise militari, in cappelli e acconciature femminili; in senso figurato, oggetto o formazione che nell’aspetto ricorda [...] impostata sui piedritti, ottenuta togliendo alla vela stessa la calotta soprastante il cerchio orizzontale tangente alla sommità degli archi.
Astronomia
Hanno il nome di p. (coronali) i getti luminosi, più o meno estesi, che si dipartono dalla corona ...
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Zoologia
Genere (Lepus) di Mammiferi Lagomorfi Leporidi. Comprende numerose specie, prevalentemente notturne, ottime nella corsa, veloci e resistenti. Di peso variabile (0,5-6 kg), hanno testa allungata [...] l’inverno (fig. 2).
Per la l. delle Pampas o di Patagonia ➔ mara; per la l. di mare o marina ➔ Aplisidi.
Astronomia
Piccola costellazione del cielo australe a sud di Orione, costituita da un gruppo di stelle, tra cui quattro di 3ª grandezza e altre ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] lavorò al servizio del re d'Inghilterra Enrico I. La maggior parte del lavoro necessario alla preparazione delle cosiddette tavole astronomiche alfonsine ‒ vale a dire le tavole riunite alla fine del XIII sec. sotto l'egida di Alfonso X di León ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] inizio alla vita sulla Terra 4,5 miliardi di anni fa.
Urano, Nettuno e Plutone. - Sconosciuti fino all'avvento dell'astronomia osservativa, i tre pianeti più esterni sono molto lontani dal Sole e per questo difficilmente visibili a occhio nudo. Urano ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...