FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] un elenco dei libri da lui posseduti, dal quale ben risultano i suoi principali interessi - matematica, geometria, meccanica e astronomia - e il grado di competenza che egli raggiunse in tali scienze. Notevole è il numero dei volumi, una cinquantina ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] superiore. Fin dal 1899 cominciò a dedicarsi, in qualità di assistente presso l'osservatorio di Torino, a questioni di astronomia teorica; ben presto (1900) si trasferì per tre anni presso gli osservatori di Potsdam e di Heidelberg in Germania ...
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CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] A.C.,calcolate al meridiano di Venezia per l'anno 1731,terzo dopo il bisestile. Nelle quali oltre alle solite appartenenze astronomiche si contiene un calendario celeste de' Santi ed aspetti planetari,con le sue vigilie,e feste comandate dalla S.R.C ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] laurea, Università di Bologna, a.a. 1997-98). A. Favaro, Carteggio inedito di Ticone Brahe, Giovanni Keplero e di altri celebri astronomi e matematici dei secoli XVI e XVII con G.A. M. tratto dall'Archivio Malvezzi de' Medici in Bologna, Bologna 1886 ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] Nel 1827 il C. venne invitato da J. F. Encke, direttore dell'osservatorio di Berlino, a collaborare a un grandioso lavoro astronomico, la compilazione di una nuova carta celeste, proposta da F. W. Bessel all'Accademia di Berlino nel 1825. Egli ebbe l ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] ultimi anni; morì nel collegio partenopeo di S. Pietro all'Ara al cadere del secolo (si ignora la data esatta).
I commenti astronomici del C. a cui si è accennato furono stampati unitamente alle opere a cui si riferiscono. Il primo a vedere la luce ...
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DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] .
Fonti e Bibl.: Necrol., in Rend. della R. Acc. dei Lincei, s. 6, XXIX (1939), I, pp. 344-352; G. Armellini, Astronomia, in Un secolo di progresso scientifico italiano, Roma 1939, I, pp. 441, 475 s.; P. Dore, Geodesia e topografia, ibid., pp. 496 s ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] , pp. 1-15.
Bibl.: L. Volta, B. G., in Mem. d. Soc. astr. ital., XIX (1948), pp. 227 s.; Osservatori astrofisici-astronomici e vulcanologici italiani, Roma 1956, pp. 169-171; F. G. Tricomi, Matematici italiani, in Mem. d. Accad. d. scienze di Torino ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] sperae, trascritto nel 1450 e dedicato a Malatesta Malatesta (conservato a Firenze e a Roma), di altri scritti De astronomia, Consilium, In summam Nicolai de Comitibus e di versi sparsi in raccolte miscellanee.
Chiamato a Firenze in qualità di ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] .
La data di morte è indicata solo dallo Spiriti. La passione con la quale il B. si diede agli studi di astronomia, per i quali pare fosse singolarmente dotato, è documentata dall'esattezza dei suoi cal'coli, specialmente in materia di eclissi e ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...