corpo
còrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] di meccanica celeste, riguardanti il moto di due e di tre astri, considerati come c. puntiformi, sotto l'effetto della mutua gravitazione: v. meccanica celeste: III 665 a e 675 d. ◆ [ASF] Radiazione di c. nero: v. astronomia infrarossa: I 233 b. ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie estremamente diverse; ma quali che siano le apparenze, anche se della più grande compattezza, la sua intima struttura si rivela discontinua, particellare. Ogni corpo, cioè, è costituito da minuscoli complessi ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] C. Clairaut, d'Alembert). Durante il corso della vita E. fu, probabilmente, più celebrato per le sue ricerche in astronomia, tra le quali figura la determinazione orbitale di comete e pianeti, il problema estremamente complesso della teoria lunare e ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] sua energia cinetica di rotazione. Il suo moto pertanto non è esattamente periodico, se confrontato ad esempio con quello di altri moti astronomici, e l'‛orologio Terra' rallenta. Dalla nascita di Cristo a oggi la Terra è in ritardo di 1/8 di giro ...
Leggi Tutto
Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] il Sole. All'afelio, la distanza Terra-Sole è di circa 5 milioni di km maggiore che al perielio. Ma già gli astronomi dell'antichità, specialmente Ipparco (120 a. C.), avevano concluso che l'asse di rotazione della Terra non è fisso: oggi punta verso ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] .
Neumann venne a contatto con questi nuovi strumenti e le loro tecniche associate grazie al collega e cognato, l'astronomo Bessel, il cui esemplare studio sul pendolo a secondi era considerato in Prussia il fondamento empirico delle misure e dei ...
Leggi Tutto
Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
di Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Le missioni spaziali. 2. Gli enti spaziali. 3. Sistemi di trasporto spaziale: a) l'Ariane; b) i vettori Chang Zheng (Lunga Marcia); [...] misurata (in modo geniale, ma con i mezzi, che a noi appaiono primitivi, degli anni venti) appunto dal grande astronomo statunitense E. P. Hubble, ma le misurazioni del telescopio orbitante ne hanno ora permesso una determinazione assai più accurata ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] sulla grandezza del Creatore e della sua opera, e di conseguenza ci [porta] più vicino a Lui" (ibidem). L'astronomia, inoltre, favoriva l'armonia domestica e il rispetto dei valori familiari; se fosse più studiata dalle donne, continua Neander, "la ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Stato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, 121 s., 126-128, 193 n. 4; I. L. E. Dreyer, Storia dell'astronomia..., Milano 1970, pp. 379, 382-384; A. Vasina, Romagna medievale, Ravenna 1970, pp. 161, 194 n. 88; A. Mombelli, La cultura in Romagna ...
Leggi Tutto
ingrandimento
ingrandiménto [Atto ed effetto dell'ingrandire "fare grande", comp. di in- e grande] [LSF] Termine nato nell'ottica in relazione alla capacità di un sistema ottico di fornire immagini ingrandite [...] Si usa anche esprimere l'i. in diametri (per es., i. di 20 diametri); tale uso, che non è da incoraggiare, deriva dal-l'astronomia, in quanto se si osserva un oggetto sferico di diametro D con un telescopio di i. I, esso appare all'occhio come se il ...
Leggi Tutto
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...