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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] logica, metafisica e greco presso l'università di Modena (1755-69). In questo periodo compì studî approfonditi in matematica, astronomia, geologia, zoologia e biologia, confermò le ipotesi di A. Vallisnieri sull'origine delle acque minerali e, con il ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] può essere alcuni ordini di grandezza superiore a quella delle sorgenti astrofisiche da osservare.
Sorgenti e meccanismi fisici rilevanti in astronomia infrarossa
La legge di Wien (➔ Wien, Wilhelm) e, più in generale, la legge di Planck per un corpo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , vale a dire modifica le condizioni fisiche alterate di un organismo malato. In tal senso, la medicina si contrappone all'astronomia: essa è studio dei corpi umani avente come fine la produzione della salute, mentre la seconda ha come oggetto lo ...
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Matematica
In una circonferenza o un cerchio, la lunghezza di un segmento, o il segmento stesso, che partendo da un punto della circonferenza passa per il centro e termina nel punto opposto della stessa; [...]
Misura lineare che esprime la distanza tra due punti opposti di una struttura anatomica: d. del bacino, del torace ecc.
Astronomia
D. angolare L’angolo formato dalle visuali relative a un d. del disco apparente di un astro (in particolare, di ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] sua grande chirurgia: Grosse Wundarznei; negli anni seguenti fu in Baviera e in Boemia (quando scrisse, tra l'altro, l'Astronomia magna, il Labyrinthus medicorum errantium e la sua apologia: Septem defensiones) e infine a Salisburgo. ˊ La figura e l ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] spagnola.
Per un certo tempo la vita di mare lo affascinò: iniparò la lingua spagnola, si appassionò allo studio dell'astronomia e delle scienze nautiche, superò gli esami di abilitazione a "pilota alla bussola". Viaggiò a lungo: fu a Costantinopoli ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] episodio analogo, ma certamente più grave, anche se non chiaro, va imputato l'allontanamento del M. dall'insegnamento di astronomia negli anni 1483-86. Sul finire della vita il M. dovette difendersi ancora dalle polemiche suscitate dal pronostico del ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] in vita. L'Homocentricorum sive De stellis liber usus, pubblicato nel 1538, è una di scussione critica dell'astronomia di Tolomeo che, facendo leva su una tradizione filosofica aristotelica rivisitata, propone un'organizzazione del cosmo in accordo ...
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Botanica
Uno dei cosiddetti ‘movimenti di curvatura’ di un organo vegetale, definitivo, indipendente da stimoli esterni e quindi autonomo. È determinata da accrescimento (distensione delle membrane cellulari) [...] del cono (cioè alle posizioni che l’asse medesimo assumerebbe in virtù della semplice precessione).
In particolare, in astronomia si dice n. terrestre la deviazione oscillatoria, avente ampiezza massima di 9 secondi di angolo e periodo di ∿18 ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] decretata (1458) in seguito ai disordini avvenuti alla morte di Alfonso I - l'incarico di lettore di medicina e astronomia all'università. Entrò ben presto in ottimi rapporti con la corte aragonese, ricco centro di cultura umanistica, tanto che il ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...