Astronomia
La differenza fra l’anno astronomico e l’anno giuliano, che fu corretta nel calendario gregoriano rendendo bisestili soltanto gli anni centenari divisibili per 400 (1600, 2000 ecc.) e che, [...] trascurata, avrebbe aggiunto circa un giorno all’anno ogni 130 anni.
Storia
Nella Grecia antica, dazio dell’1%. A Roma, imposta dell’1% su tutte le vendite all’asta (centesima rerum venalium), introdotta ...
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Storico e scienziato (Venezia 1514 - ivi 1570). Studiò filosofia, matematica e astronomia a Padova. Mandato ambasciatore nel 1548 presso la corte inglese, nel 1550 fu nominato, benché laico, coadiutore [...] del patriarca di Aquileia G. Grimani. Ma a parte l'attiva partecipazione, in tale veste, alle ultime sessioni del Concilio di Trento (1562-63), la carica non lo distolse dalla sua attività culturale. Alle ...
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Sima Tan
Letterato e storico cinese (m. 110 a.C.). Studiò astronomia e fu astrologo alla corte di Wudi della dinastia Han. Raccolse il materiale che doveva servire al figlio Sima Qian per il completamento [...] della sua estesa opera storica in centotrenta volumi, scritta dal 109 al 91 a.C ...
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(o arti del q.) Nel Medioevo, le 4 arti liberali: aritmetica, musica, geometria, astronomia. Il termine in questa accezione compare la prima volta in Boezio e il suo uso si diffuse, insieme con il correlativo [...] trivio, dal 9° sec., quando le arti liberali divennero la base dell’insegnamento scolastico ...
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Patriota slovacco (n. Košařiska, Myjava, 1880 - m. presso Vajnory, Bratislava, 1919). Studioso di astronomia e meteorologia, assunse (1910) la cittadinanza francese e durante la guerra, arruolatosi volontario [...] nell'aviazione francese, vi raggiunse il grado di generale. Membro del consiglio nazionale cecoslovacco, insieme a E. Beneš e T. G. Masaryk, ebbe parte di rilievo nella creazione delle legioni cecoslovacche ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] a queste lezioni" (al-Šaqā᾽iq al-nu῾māniyya, p. 16). E aggiunge: "Uluġ Beg aveva notato alcuni errori nelle tavole astronomiche del passato e aveva deciso di condurre nuove ricerche. A questo scopo creò un pozzo d'osservazione a Samarcanda. Iniziò le ...
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Sinologo (Gaillac, Albi, 1689 - Pechino 1739). Missionario gesuita; dal 1722 in Cina, ne studiò l'astronomia (Histoire de l'astronomie chinoise, 1732), la religione, la storia e la letteratura. Fu membro [...] dell'Accademia di Pietroburgo e dell'Accademia delle scienze di Parigi ...
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Cronista tedesco (1013-1054), monaco dell'abbazia di Reichenau. Compose, oltre a diversi scritti di matematica, astronomia e teoria musicale, una Cronaca universale, che giunge fino all'anno della sua [...] morte ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] esplicativi, sia sul piano delle applicazioni. La cosa andava da sé per quanto riguarda i vari rami del sapere matematico e astronomico, la cui parentela era già stata teorizzata sia da Platone, sia da Aristotele. Non è un caso che a Euclide siano ...
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Astronomo e uomo politico (Vaassen, Gheldria, 1873 - Amsterdam 1960); insegnò nell'univ. di Amsterdam e fu direttore di quell'osservatorio astronomico; si occupò specialmente di astronomia siderale e di [...] astrofisica. Esponente della sinistra socialista e teorizzatore di un socialismo basato sui consigli operai, fu tra i fondatori del partito comunista dei Paesi Bassi; aspramente criticato da Lenin, nel ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...