Astronomo (Denby 1646 - Greenwich 1719); fu il primo astronomo reale dell'Inghilterra (1675), fondatore della specola di Greenwich, collaboratore di I. Newton, il quale si servì delle sue numerose osservazioni [...] per successive ricerche teoriche. A lui si deve il grande catalogo stellare Historia Coelestis Britannica (1725, post.) ...
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KÜSTNER, Karl Friedrich
Astronomo, nato a Görlitz (Slesia) il 22 agosto 1856. Studiò a Berlino, ove fra il 1879 e il 1882 fu assistente all'osservatorio; passò poi ad Amburgo quale astronomo, ma dopo [...] nominato dottore "honoris causa" dall'università di Leida, in occasione del tempo congresso dell'Unione astronomica internazionale.
Osservatore espertissimo e critico sagace e profondo, dopo lunghi anni di osservazioni meridiane pubblicò cataloghi ...
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Astronomo italiano (Maderno, Brescia, 1875 - Merate 1942); assistente nella stazione astronomica di Carloforte (1899-1903), astronomo al Collegio romano (1903-21); direttore dell'Osservatorio di Brera [...] (1922-41) e della succursale astrofisica di Merate da lui fondata (1924). Socio nazionale dei Lincei (1928) e accademico pontificio (1936). Autore di lavori di astronomia sferica e posizionale e di astronomia geodetica (variazioni delle latitudini). ...
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Astronomo e geodeta italiano (Rolle di Cison, Treviso, 1843 - Padova 1914); a Padova, direttore dell'osservatorio astronomico (1866-1912) e contemporaneamente professore di astronomia e geodesia all'università, [...] ebbe parte preminente nei lavori della commissione geodetica italiana, in particolare con le determinazioni assolute della gravità, che posero Padova fra le stazioni gravimetriche più importanti del mondo. ...
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Astronomo americano, nato a Providence (Rhode Island) il 26 ottobre 1846, morto ad Albany (New York) il 5 ottobre 1912. Compiuti gli studî al Dartmouth College, prese parte nel 1872, come astronomo, ai [...] lavori di una commissione per la delimitazione di confini, avendo così agio di constatare l'importanza pratica della perfetta cognizione delle coordinate stellari. Da ciò trasse origine il particolare ...
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SUNDMAN, Karl Frithiof
Astronomo finlandese, nato il 28 ottobre 1873 a Kaskö (Kaskinen). Ha fatto gli studî all'università di Helsinki, dove si laureò nel 1903. Fu negli osservatorî di Pulkovo, Gottinga, [...] la sua memoria (1929) sulla velocità della propagazione della gravitazione universale. Ma i lavori che assicurano la fama dell'illustre astronomo sono quelli sul problema dei tre corpi, dal 1907 al 1909, riassunti in una classica memoria degli Acta ...
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Astronomo italiano (Teramo 1859 - Merate 1927); fondò (1890) l'osservatorio di Collurania presso Teramo, che poi (1917) donò allo stato. Sostenne che le macchie e i canali di Marte non sono oggetti reali, [...] ma un effetto ottico, scoprì il pianetino Interamnia. Socio naz. dei Lincei (1920) ...
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Astronomo francese (Montigny-le-Roi 1842 - Juvisy-sur-Orge 1925); fu all'osservatorio di Parigi fino al 1882, quando, per la liberalità di un suo ammiratore, poté attrezzarsi un osservatorio privato a [...] . Fra le sue opere: La pluralité des mondes habités (1862); Les mondes imaginaires et les mondes réels (1865); Astronomie populaire (1867); Histoire du ciel (1872); Les terres du ciel (1877); La planète Mars et ses conditions d'habitabilité ...
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Astronomo inglese (Londra 1656 - Greenwich 1742). Dal 1676 al 1680 fu all'isola di S. Elena, ove studiò varie stelle dell'emisfero australe e osservò un passaggio di Mercurio sul Sole, in base al quale [...] determinò la parallasse solare; dal 1720 fu astronomo reale e direttore della specola di Greenwich. Scoprì che le stelle sono dotate di moti proprî; assistette Newton nella pubblicazione dei celebri Principia; si occupò anche di statistica, ideando ...
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Astronomo e geofisico (Modena 1838 - Spilamberto 1905); direttore dell'osservatorio di Modena (1859), astronomo all'osservatorio di Palermo (1863), successe (1879) ad A. Secchi nella direzione dell'osservatorio [...] italiana, che diresse per 10 anni. Alla sua iniziativa si debbono pure l'osservatorio meteorologico del M. Cimone, nell'Appennino Tosco-Emiliano (2160 m), e quello astronomico sull'Etna (2950 m), costruito nel 1880. Socio nazionale dei Lincei (1894). ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...