L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] o avevano un ciclo vitale? In caso affermativo, come lo si poteva studiare nel corso del breve arco di vita di un astronomo? Qual era la forma tridimensionale del sistema di stelle che dava origine alla Via Lattea e quali erano le sue dimensioni? Il ...
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lacune di Kirkwood
Paolo Paolicchi
Zone scarsamente popolate di asteroidi nella loro distribuzione nella fascia principale, corrispondenti a orbite con i semiassi maggiori per i quali si ha una risonanza [...] orbitale di moto medio con Giove. Così chiamate dal nome dell’astronomo dell’Ottocento che le notò e interpretò per primo. Le lacune sono particolarmente intense per le risonanze 3:1, 5:2, 7:3, e 3:1. Mentre il collegamento qualitativo fra queste ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] è invece noto per lo sviluppo di un innovativo metodo spettroscopico per determinare il movimento di una stella lungo la visuale. Gli astronomi avevano da molto tempo accettato il fatto che le stelle si muovessero l'una rispetto all'altra, ma il loro ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] di Brahe e Kepler sino a quelli di Newton e dei suoi successori. In secondo luogo, si può constatare la tendenza degli astronomi, per la prima volta nella storia, a protendersi al di là del Sistema solare nello sforzo di comprendere la struttura dell ...
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progetto SETI
Claudio Censori
Denominazione di un insieme di programmi volti alla ricerca di intelligenze extraterrestri dall’analisi di segnali elettromagnetici provenienti dallo spazio, soprattutto [...] satelliti. Il primo esperimento SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) fu eseguito negli anni Sessanta del secolo scorso dall’astronomo Frank Drake, che puntò un radiotelescopio verso le due stelle Tau Ceti ed Epsilon Eridani, simili al Sole ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] a forma di torri piramidali a più piani che servivano anche da O. e dove i sacerdoti stessi avevano funzione di astronomi. Probab. anche i Cinesi e gli Indiani ebbero O. e certamente ne ebbero anche i Greci, che dedicarono particolare attenzione all ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] del tutto aperto e non si riusciva a suggerire un meccanismo ‛classico' di produzione di energia tale da risolverlo. L'astronomo inglese sir A. S. Eddington aveva però osservato che la massa di un atomo di elio era considerevolmente minore di quella ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] di effettuare un incontro ravvicinato con la cometa di Halley - una cometa periodica che prende il nome da Edmond Halley, l'astronomo inglese che la scoprì - e presenta un periodo di 76 anni: è l'oggetto celeste che fu immortalato da Giotto ai ...
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calendario
calendàrio [Der. del lat. calendarium, da calendae → calende; in origine "libro di credito, di scadenze", perché gli interessi maturavano il primo del mese] [MTR] [ASF] [GFS] Sistema convenzionale [...] solito l'anno (c. annuale) la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica (→ anno). Esistono c. lunari, basati cioè esclusivamente sul moto della Luna (anno di 12 lunazioni), e tale è il c. musulmano ...
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Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] (1659), G.D Cassini (1666), W. Herschel (1800), W. Beer e J. M. Maedler (1830), A. Secchi (1862). Il primo astronomo che effettuò osservazioni di M. su base veramente scientifica fu G.V. Schiaparelli, il quale determinò la durata del periodo di ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...