PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] Laplace e Joseph Louis Lagrange. Nel settembre dello stesso anno partì alla volta di Londra, dove iniziò a collaborare con l’astronomo reale Nevil Maskelyne, con il quale osservò l’eclisse di Sole del 3 giugno 1788. A Londra conobbe anche Sir William ...
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GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] , diretto da L. Respighi. L'anno successivo sposò Maria Marucchi, dalla quale ebbe dieci figli.
Il G. fu soprattutto un astronomo osservatore. I suoi lavori vennero per lo più condotti in collaborazione col Respighi e, dopo la morte di questo, con ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] 1858], p. 271; Entdeckung eines Cometen, in Astr. Nachr., XLVII [1858], p. 218), che il D. deve la sua fama di astronomo presso i contemporanei. Non era certo questa la prima cometa che egli aveva scoperto, ma sicuramente fu quella che, divenendo nel ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] Zeiss.
Alla fine del 1923, vista l'impossibilità di mantenere con efficienza la direzione dell'osservatorio e la cattedra di astronomia, avendo tra l'altro quasi completamente perso la facoltà di vedere con l'occhio destro, chiese al ministero la ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] da Castelnuovo. Durante questo periodo ebbe modo di conoscere il direttore dell'osservatorio di Brera E. Bianchi, allora il più influente astronomo italiano, che lo apprezzò e gli fu di molto aiuto negli anni successivi.
La tesi di laurea del G. è il ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] sperae, trascritto nel 1450 e dedicato a Malatesta Malatesta (conservato a Firenze e a Roma), di altri scritti De astronomia, Consilium, In summam Nicolai de Comitibus e di versi sparsi in raccolte miscellanee.
Chiamato a Firenze in qualità di ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] successore G. B. Donati che apprezzavano e usavano i suoi strumenti. L'A. stesso già nel 1820 iniziava con questi osservazioni astronomiche del diametro del sole, di eclissi, di Giove e di Saturno e loro satelliti, di comete, come quella di Halley e ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] 'limbus', 'rethe sive araneam', ma si fa cenno al modo e alle regole da seguire per risolvere i più importanti problemi di astronomia, e all'uso corretto dello strumento per determinare ad es. il segno in cui si trova il sole in un certo giorno dell ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] nella Società italiana delle scienze di Modena. Assistette lo zio per diciotto anni e alla sua morte, nel 1797, venne nominato astronomo principale, ma, per gli eventi politici tumultuosi del periodo, ottenne solo nel 1806 la nomina di professore di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] . 81-122; B. Croce, F. B. e G. B. Vico, in Conversazioni critiche, II, Bari 1950, pp. 101-109; G. V. Callegari,L'astronomo F. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La Meridiana della Chiesa di S. Maria degli Angeli, Roma [1947],passim; F ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...