FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] , ibid. 1870; Predizione sopra le variazioni atmosferiche per l'anno bisestile 1872 in base agli studi e ai sistemi del celebre astronomo prof. Herschel, ibid. 1871; ... per l'anno 1873, ibid. 1872; ... per l'anno 1874 ... con l'aggiunta dei santi d ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] la base meccanica che in Copernico non aveva e che l'aristotelismo gli negava. Le note cinematiche padovane non toccano l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principio di composizione dei moti (fatto al gesuita A. Eudaemon Joannes entro il 1603 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] alla Voce della verità - Gazzetta dell'Italia centrale, e formava un circolo di eruditi e dotti che si riuniva presso l'astronomo G. Bianchi (cfr. Opere, XVI, p. 446) e si batteva per un concetto di patria imperniato sul binomio religione e famiglia ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] grande avvenimento culturale. Al seguito di B. si trovavano infatti noti rappresentanti della cultura italiana come Celio Calcagnini, l'astronomo Luca Gaurico e altri. Era questo il primo ampio contatto fra le due culture, che, malgrado i fondamenti ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] la metafisica, la fisica cartesiana, di cui il G. discute il ruolo delle ipotesi (diverse dalle supposizioni dei poeti e degli astronomi, spesso impossibili), appare se non più agevole, certo più sicura. Il G., che difende al tempo stesso Descartes e ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] di Ferrara Pietro Benvenuti.
Una lettera (ibid., p. 386) in cui il F. chiede la bussola di Bartolomeo Manfredi, astronomo e matematico costruttore dell'orologio, per la torre già citata, in sostituzione della sua che si era rotta, costituisce un ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] un elenco dei libri da lui posseduti, dal quale ben risultano i suoi principali interessi - matematica, geometria, meccanica e astronomia - e il grado di competenza che egli raggiunse in tali scienze. Notevole è il numero dei volumi, una cinquantina ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] traeva i suoi calcoli? Si è detto per lungo tempo che egli si basava sulle affermazioni di Marino di Tiro, un astronomo più antico di Tolomeo, che faceva questa valutazione dei 130°, Ma la coincidenza è puramente fortuita, secondo il Taviani (II, p ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] a nord di Parigi, mentre Ph. de La Hire si occupava della parte a sud. I rapporti di collaborazione con gli astronomi e i dotti dell'Accademia furono sempre cordiali, contrariamente a quanto era avvenuto in Italia. Ma anche verso i detrattori e i ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] il Ritratto di un Albani (Bergamo, già coll. Suardi, replica a Londra, National Gallery, n. 2494); il Ritratto di un astronomo (Berlino Est, Staatliche Museen, n. 2201); l'Adorazione dei pastori (ibid., n. 2179); il Concerto (New York, coll. privata ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...