L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] sull'argomento.
Un altro collegamento illuminante tra la meccanica dei corpi rigidi e i sistemi di linee fu scoperto dall'astronomo di Lipsia August Ferdinand Möbius (1790-1868), che introdusse la nozione di sistema di linee 'nullo' per rappresentare ...
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Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] (1659), G.D Cassini (1666), W. Herschel (1800), W. Beer e J. M. Maedler (1830), A. Secchi (1862). Il primo astronomo che effettuò osservazioni di M. su base veramente scientifica fu G.V. Schiaparelli, il quale determinò la durata del periodo di ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] bes, che a quell'epoca era stato proposto da qualche anno dai metrologi italiani non soltanto per onorare l'astronomo e fisico matematico F. W. Bessel (1784-1846), ma soprattutto per indicare autorevolmente l'opportunità di abbandonare come unità ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] 1962 sotto la direzione del prof. L. Carnera dapprima e del prof. G. Cecchini poi. Il servizio comprende cinque stazioni astronomico-geodetiche disposte lungo il parallelo di 39° 08′ N, delle quali una si trova a Carloforte (Sardegna), una nell'URSS ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] per ciò che bisognava considerare «posto in alto» e in alcune antiche fonti la linea di demarcazione tra meteorologia e astronomia non sempre è ben definita. Molti stoici, incluso il filosofo del II sec. a.C. Posidonio, ritenevano che l’Universo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] anni dopo, quando la direzione di propagazione della luce e la deriva dell'etere erano concordi.
Maxwell scrisse all'astronomo americano David P. Todd (1855-1939) chiedendogli se esistessero dati abbastanza precisi su Giove e sui suoi satelliti tali ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Storia delle scienze, a cura di Carlo Pirovano, Torino, Einaudi, 1990-1994, 5 v.; v. II: Le scienze fisiche e astronomiche, 1992, pp. 234-257.
Cohen 1982: Cohen, I. Bernard, La rivoluzione newtoniana. Con esempi di trasformazioni di idee scientifiche ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] (1659-1737). Nella seconda edizione dei Principia (1713) apparve una nuova prefazione in cui un amico di Newton, l'astronomo Roger Cotes (1682-1716), rispose con chiarezza alle critiche di Leibniz. Una proprietà può dirsi occulta se la sua esistenza ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] Polytechnique; nel 1796 pubblica l'Exposition du système du monde, nella quale presenta a un pubblico colto le proprie teorie astronomiche; tre anni dopo, nel 1799, compaiono i primi due libri del grande Traité de mécanique céleste. Il colpo di Stato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] dalla catena dell'Himalaya in misura minore di quanto i calcoli avessero previsto. George B. Airy (1801-1892), astronomo reale della Gran Bretagna, propose come soluzione che la crosta terrestre 'galleggiasse' su un fluido di densità maggiore e ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...