Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] il simbolo niceno in modo da ribadire fino all'eccesso l'unità del Padre e del Figlio, avevano riabilitato AtanasiodiAlessandria, Marcello di Ancira e altri vescovi orientali che, nel contesto della reazione antinicena che si era avuta in Oriente a ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Cristo, tra l’altro, come creatura (ποίημα) del Padre: tale affermazione annullava di fatto la piena divinità del Figlio. Come ricorda AtanasiodiAlessandria, fonte primaria per la conoscenza di questi eventi94, altri fedeli egiziani che erano sì ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] al 330 in Cappadocia, a Cesarea. AtanasiodiAlessandria, che passò alcuni anni in Occidente, a Treviri, nella prima metà di quel secolo, vi diffuse tali esperienze e ideali. Al di là, comunque, della volontà di osservare una regola, questa non fu ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] ., pp. 285-293, in partic. 293.
34 Eus., v.C. IV 54. Alcuni autori hanno visto in questo passaggio una velata allusione ad AtanasiodiAlessandria, ma sono molti i vescovi a cui ci si potrebbe riferire.
35 A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] Nicea: è infatti una falsificazione medievale una lettera attribuita a M. e indirizzata ad AtanasiodiAlessandria (campione della fede nicena proprio allora costretto al suo primo esilio dalla riscossa anti-nicena), indicata nei Regesta Pontificum ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] niceno con la dottrina delle tre ipostasi trinitarie, tradizionale in Oriente dal tempo di Origene e Dionigi diAlessandria. Atanasio aveva preso posizione a favore di Paolino, e Roma allora tendeva ad adeguarsi, nel rapporto con l'Oriente, alla ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] più polemico, scritta un anno dopo, sarebbe stata rimaneggiata a seguito della decisione di far tornare il vescovo diAlessandria, Atanasio, dall’esilio. Per Timothy D. Barnes, intervenuto più volte sull’argomento23, v.C. sarebbe «a conflation ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] greca, ortodossi o meno (s. Atanasio, s. Basilio, s. Gregorio di Nissa, s. Giovanni Crisostomo, Apollinare di Laodicea, Teodoro di Mopsuestia, Diodoro di Tarso e Nestorio, s. Cirillo diAlessandria, Eutiche), si contrapposero, con la lotta contro ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di s. Bonaventura e di s. Gregorio Magno, promosse la pubblicazione degli scritti di s. Atanasio, incoraggiò il progetto di tre rappresentanti del patriarca Gabriele e del commus diAlessandria Giovanni per prestare obbedienza al pontefice. C. VIII ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di vittoria contro il persecutore del vescovo Atanasio I (fratello di Gregorio III e, quindi, zio diAtanasio II e di Ma la specialità, se così si può dire, diAlessandro consistette nella consegna del "vessillo di s. Pietro" a principi e re che, in ...
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atanasiano
atanaṡiano agg. – Relativo a un Atanasio, in partic. a s. Atanasio di Alessandria (c. 295-373), padre e dottore della Chiesa: Simbolo a., il Credo attribuito tradizionalmente a s. Atanasio, che comincia, in latino, con le parole...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...