Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] è sessantasei, ma aumenta poi con Alessandro e Atanasio, per avvicinarsi al numero di 31.
70 Cfr. Soz., h.e. II 31.
71 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., pp. 24-25.
72 A. Martin, Athanase d’Alexandrie, cit., pp. 379-387.
73 Soz., h.e. ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] La fonte più antica relativa al sinodo di Alessandria è un’annotazione di Atanasio, che parla appunto di «un sinodo comune anche molti vescovi lontani, come i beati Dionigi d’Alessandria e Firmiliano di Cappadocia, a venire per trovare ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] progettarono le opere idrauliche di Dara in Mesopotamia, a Crise d'Alessandria e Teodoro, attivi a Dara, per arrivare a Isidoro il monastero della Grande Lavra, fondato nel 961 da s. Atanasio. Attorno al nucleo centrale quadrato a croce inscritta si ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Pasqua di Eusebio (La solennità pasquale): Atanasio di Alessandria, Lettere festali. Anonimo, Indice delle Lettere 24 (1970), pp. 261-279.
63 Stesso schema negativo nel libro quarto della Demonstratio: d.e. IV 10,9, ed. Heikel, p. 166.
64 Eus., h.e. ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] intorno al 330 in Cappadocia, a Cesarea. Atanasio di Alessandria, che passò alcuni anni in Occidente, a Treviri osservato, furono di norma più potenti che in Italia e nel Mezzogiorno d'Europa. Ma lo furono anche in quei territori in cui l'assenza ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di Osroene dal 10 al 7 a.C. e nuovamente dal 13 al 50 d.C. Sulla sua figura si è sviluppata una leggenda che ne fa il primo Nonostante questi abbia riammesso Ario nella Chiesa, Atanasio di Alessandria si rifiuta di riaccoglierlo nella sua diocesi. ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ». Il voltafaccia successivamente compiuto nei confronti d’Atanasio non sarebbe quindi stato contraddittorio rispetto all trovato applicazione solo in Oriente, mentre il vescovo d’Alessandria aveva mantenuto un ruolo primaziale rispetto a tutto l ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Alex. 3. Per la ricezione di Alessandro di Alessandria e Atanasio di questa caratteristica della generazione del Figlio, 142 Cfr. Histoire “Acéphale” et index syriaque des lettres festales d’Athanase d’Alexandrie, éd. par A. Martin, M. Albert, Paris ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] 44.
22 Sulla vicenda di Atanasio cfr., per un orientamento, A. Camplani, Atanasio di Alessandria, in Letteratura patristica, a cura cit., pp. 120-121.
75 Eus., v.C. II 62 (trad. cit.).
76 T.D. Barnes, The New Empire, cit. p. 76.
77 Eus., v.C. II 63 ( ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] : una fedeltà che venne meno soltanto a causa dei propositi d’indipendenza di taluni vescovi provvisti di forte personalità, come le fonti ci hanno trasmesso nel caso di Atanasio di Alessandria.
Mediatori religiosi tra il cielo e la terra, negli anni ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...