L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] imperatore per una seconda condanna di Atanasio non era canonica. Di fatto II (402-450) a Cirillo di Alessandria e ai vescovi riuniti a Efeso nel 27.
35 Ivi, IV 17.
36 Ivi, IV 25.
37 D. Lassandro, Sacratissimus Imperator, cit., pp. 91-102.
38 Lact ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dei trattati di Atanasio, dedicata a P comprende un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e .C. Garfagnini, Firenze 1987, pp. 169-79.
J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in Papal Rome, Baltimore-London 1988, pp. 9 ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] è collocato durante il soggiorno di Atanasio a Treviri). Per una dettagliata analisi ἡμᾶς κανόνες. I terapeuti di Alessandria nella vita spirituale protocristiana, in Origene Y.-M. Duval, L’affaire Jovinien. D’une crise de la société romaine à une ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] scritta un anno dopo, sarebbe stata rimaneggiata a seguito della decisione di far tornare il vescovo di Alessandria, Atanasio, dall’esilio. Per Timothy D. Barnes, intervenuto più volte sull’argomento23, v.C. sarebbe «a conflation of a panegyric and a ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] di queste persone. Atanasio, nella sua è il punto di riferimento per l’Oriente; Alessandria per l’Egitto e la Libia, mentre . Theod. XVI 2,2.
65 Cfr. A. Martin, Athanase d’Alexandrie et l’Église d’Égypte au IVe siècle (328-373), Roma 1996, pp. 219 ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] di Sardi, di Origene, di S. Atanasio, di S. Girolamo e di altri) e .-inizî del VI e localizzata ad Alessandria. La "densità" delle illustrazioni nel E. Du Mesnil du Buisson, Les peint. de la syn. de D. E., in Revue Biblique, XLIII, 1934, p. 105 ss.; M ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] al Credo di Nicea, si richiamavano ad Atanasio, ma affermavano di rifiutare quanto fosse stato aggiunto vescovi delle province orientali, che condividevano lo stato d'animo di Alessandro, in particolare Euterio di Tiana scrisse un lungo documento ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] dottrina del Logos, sì che Paolo viene messo in stato d’accusa, proprio in Antiochia, da un concilio che si Atanasio, a causa della politica di violenze messa in opera a danno dei meliziani e del rifiuto di riammettere Ario nella Chiesa di Alessandria ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] pontificia’7. Lo stesso pontefice stabilì il collegio di S. Atanasio di Roma (collegio greco) come centro superiore di studi per dell’ortodossia copta che dipendevano dal patriarca copto di Alessandriad’Egitto. Ma i nuovi cristiani dell’Impero non ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] precoce anche all'interno delle grandi metropoli, quali Alessandriad'Egitto (Wipszycka, 1994) e la stessa Costantinopoli monte Athos, nella penisola calcidica, dove l'arrivo di s. Atanasio (925 ca.-1001) infuse nuovo slancio a un monachesimo di tipo ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...